Credito pagina 10
Gli ultimi dati trimestrali di Capital One, relativi al quarto trimestre 2016, hanno rivelato indirettamente quanto sia severa la crisi del settore taxi tradizionale negli Usa. Se un tempo, come titolava il Washington Post, acquisire la licenza Medallion per avviare l’attività di trasporto taxi era uno dei migliori investimenti possibili, ora la concorrenza di attori
Società di prestiti al consumo online fa ricorso all’amministrazione controllata. Attività sospette, forse frode: rischio contagio anche per fondi a Londra.
Crescita del credito bancario stabile al più 1,8 per cento, su base annua a ottobre, a favore di famiglie e imprese dell’area euro.
Le nuove regole di rafforzamento dei cuscinetti di capitale di Basilea 4 finiranno per strozzare il credito. Lo sostiene Corrado Sforza Fogliani, presidente di Assopopolari. Secondo il leader dell’associazione nazionale degli istituti di credito popolari, con sede a Roma, i crediti deteriorati delle banche italiane sono una delle conseguenze della crisi del mercato immobiliare, perché “costringono
Prima analisi di questo tipo: debitore medio ha 50 anni, vive nel Nord Italia, e non riesce a restituire 4.600 euro; 70% debiti riconducibili al credito al consumo.
“Nelle nostre imprese si nota l’assoluta anomalia italiana, come i prestiti bancari di gran lunga prevalenti, più che in qualunque paese o area del mondo avanzato”.
Mercato ha perso fiducia nella Germania. Aziende costrette a ritirare emissioni di bond per mancanza di domanda. Pesa incertezza sul fronte del credito.
Il rapporto Eurispes: “E’ nata una nuova figura: quella dell’usuraio della stanza accanto”.
Nel dato relativo ai prestiti, occhio alle informazioni sui mutui
A lanciare l’allarme il Centro studi di Confindustria secondo cui dopo il “timido recupero” registrato subito prima della Brexit ora c’è il rischio di una nuova fase di credit crunch.