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In forte crescita nei primi tre mesi dell’anno il credito al consumo, che si porta a +9,4% secondo l’ultima edizione dell’Osservatorio sul Credito al Dettaglio realizzato da Assofin, CRIF e Prometeia.Nel dettaglio calano i prestiti per l’acquisto dell’abitazione principale che si portano a -2% dopo la crescita continua degli ultimi cinque anni.

A febbraio in crescita dell’11,1% le richieste di prestiti da parte delle famiglie italiane. Lo rivela Crif sulla base dell’analisi del patrimonio informativo di Eurisc – Il Sistema di Informazioni Creditizie di Crif.Nel dettaglio, i prestiti finalizzati a febbraio hanno registrato l’incremento più consistente, pari a +13,5%, mentre la variazione dei prestiti personali è risultata pari a

S&P: livelli debito mondiale diventati più alti e più rischiosi di 10 anni fa. Rallentamento del credito globale è inevitabile, ma senza rischio contagio.

La crescita del credito al consumo nel Regno Unito rallenta mentre si avvicina la Brexit. I prestiti ai consumatori britannici hanno rallentato la crescita arrivando a segnare la performance più debole dalla fine del 2014.Anche le approvazioni ipotecarie sono diminuite, ultimo segnale  di come l’incertezza sulla Brexit pesa sull’economia. L’economista Sam Tombs sul Guardian ha

In Cina c’è una sete di consumi che ha portato a crescita rapidissima del credito attraverso miriade di piccoli prestiti. E intanto corsa del Pil frena.

Non solo Deutsche Bank: derivati otc europei a livelli stratosferici. Il commento dell’ex settosegretario all’Economia Lettieri e dell’economista Raimondi.

Secondo l’ultimo rapporto di Unimpresa, nel nostro Paese i prestiti alle PMI si sono ridotti del 5% rispetto allo scorso anno, e a soffrire sono soprattutto i debiti a breve termine (-9%).

Negli Usa più difficile ottenere un prestito, soprattutto per i clienti con un basso punteggio di credito: in quattro mesi 50% domande rigettate

In crescita nei primi nove mesi del 2018 le erogazioni di credito alle famiglie secondo quanto emerge da uno studio congiunto di Assofin, Crif e Prometeia.Nel dettaglio le erogazioni di credito al consumo sono salite del 6,3%, mentre quelle di prestiti personali del 4,5%. C’è stata la ripresa di altri finanziamenti finalizzati, soprattutto quelli per elettrodomestici

Il collasso storico dei prezzi del petrolio, i cui prezzi hanno inanellato una striscia negativa di dodici sedute, ha riportato l’attenzione dei mercati sul settore delle materie prime e questo ha provocato perdite pesanti per il comparto in Borsa. Nelle ultime 48 ore poi il credito di General Electric è sceso su livelli da rating