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Banche in rivolta contro stretta creditizia: “meno risorse per la ripresa”

Lo ha detto il numero uno Antonio Patuelli, commentando l’ipotesi di inserire nella ‌legge di Bilancio ‌una stretta fiscale sul ‌ sistema creditizio.

Crowdfunding, Walliance si piazza al terzo posto in Italia

Con oltre 4,7 milioni di investimenti, Walliance si posizionana al terzo posto per capitali raccolti in Italia tramite l’equity crowdfunding.

Il segreto di Taleb, autore del Cigno Nero: “non indebitarsi mai”

L’ex trader e autore di bestsller come Il Cigno Nero racconta di non essersi mai indebitato, rispettando la credenza dell’Antica Roma secondo cui un debitore non è libero.

Imprenditore che corre per la Casa Bianca promette $1000 dollari a tutti

Andrew Yang è un imprenditore di 43 anni che mira a diventare presidente degli Stati Uniti e ha sposato l’idea del reddito di base per cui tutti i cittadini.

Di Maio: “CDP sarà la banca pubblica degli investimenti”

La proposta dei pentastellati però ha delle difficoltà di realizzazione e secondo la leader della Cgil Susanna Camusso già chiamarla banca ha una certa ambiguità.

Stress liquidità: le società più vulnerabili

Oltre ai venti di guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, a preoccupare i mercati finanziari continua a essere l’ampliamento dello spread tra Libor e OIS, ritenuto un indicatore dello stato di salute dell’attività creditizia. In un’analisi pubblicata il primo aprile, gli analisti di Goldman Sachs scrivono che un allargamento di 35 punti base potrebbe aumentare

Barometro CRIF: crescono richieste di prestiti, record per l’importo medio

Crescono le domande di prestiti dalle famiglie italiane a febbraio 2018: lo dice l’ultimo barometro CRIF.

Immobiliare, crac gruppo assicurativo: a rischio $300 milioni di bond

Anche in Italia si stanno sentendo gli effetti del collasso del gigante neozelandese CBL Insurance: due società di assicurazione hanno già chiuso in Europa.

Credito, Moody’s minaccia di declassare il rating degli Stati Uniti

Un declassamento del credito a causa delle politiche della nuova amministrazione Usa sembra inevitabile per Moody’s. L’agenzia di rating, citando il deterioramento delle politiche fiscali e l’incremento ulteriore del debito federale, ha infatti minacciato di rivedere al ribasso il giudizio sulla qualità creditizia degli Stati Uniti.Con la prima economia al mondo che continua a rischiare uno

Credito Usa, alert Moody’s: rischio pressioni a lungo termine

Secondo Moody’s il credito Usa rischia di subire a lungo termine pressioni al ribasso.