Crisi Euro pagina 10
Dopo l’elezione di Macron in Francia, il focus sul tema dell’anti europeismo e delle riforme si sposta, di nuovo, in Italia. Crisi dopo l’estate.
Per il presidente della Consob l’uscita dell’Italia dall’euro è uno scenario da scongiurare perché metterebbe a rischio la stabilità.
Il premio Nobel in tour in Italia sul come e perché l’euro non funziona: soluzione a più velocità è possibile. E sul caso Mps dice “Bce troppo rigida”.
Banche estere non credono più nel nostro sistema. Dal 2016 progressivamente vendute obbligazioni e azioni. Grandi investitori si liberano di crediti e attività reali.
L’economista prova ad aprire un dibattito costruttivo sull’Italexit ma sul Sole 24 Ore per ora hanno risposto solo filo europeisti sostenitori della moneta unica.
I derivati sul debito pubblico italiano, fra il 2011 e il 2014, hanno prodotto ben 16,95 miliardi di perdite. E pensare che sono studiati come protezione.
Il ministro Padoan definisce senza senso l’uscita dell’Italia dall’euro
Sarebbe la terza economia a dire addio al peg. Prima di Praga, ci aveva pensato anche la Svizzera.
Esce questo mese un film sulla storia dei PIIGS e dell’Italia in crisi in cui viene rimessa in discussione la moneta unica e le misure di austerity: GUARDA IL TRAILER.
La critica situazione contemporanea, immersa in una profonda crisi economica che dura ormai da quasi un decennio, sta portando allo sgretolarsi del welfare state e, con esso, allo scomparsa di tutti quei traguardi sociali raggiunti nel tempo.Assistiamo sempre più frequentemente, infatti, a tagli su sicurezza, sanità ed istruzione, al diminuire degli aiuti verso i ceti