Dazi e Protezionismo pagina 108

Segretario Commercio Usa: Cina la piĂą protezionista, va punita

Le dichiarazioni al fulmicotone del miliardario Wilbur Ross su Pechino hanno messo al tappeto le Borse della potenza asiatica.

“Trump detta la linea, l’Europa insegua”

La ricetta dell’uomo che sta per insediarsi alla Casa Bianca “assegna al resto del mondo un posto da semplice spettatore”. L’opinione di SĂ ntolo Cannavale.

Trump: il tempo delle danze e quello delle decisioni

Usa importano molto di piĂą di quanto esportano, pur avendo conseguito una piena autonomia energetica mediante produzione massiccia di petrolio e gas di scisto.

Summers: Trump e deregulation “pericolosi”

“Chi vuole tornare all’era del prestito ‘predatorio’?”, ha chiesto con una provocazione l’ex Segretario di Stato Usa.

Trump minaccia anche Toyota. Pronta la reazione del Giappone

Il tweet del presidente eletto. Chiara la minaccia. E ora gli analisti temono un deterioramento nei rapporti tra Usa e il paese.

Ford cancella investimento in Messico. Trump: “è merito mio”

La decisione dopo l’attacco del presidente eletto contro GM: “Producete le auto in Usa o pagherete grossi dazi!”.

Usa, aziende in rivolta contro piano fiscale che penalizza chi importa dall’estero

I Repubblicani si trovano a dover far fronte alla prima rivolta del mondo aziendale da quando Donald Trump è stato eletto alla presidenza degli Stati Uniti. I gruppi di abbigliamento, petrolio e beni al consumo, solo per citare alcuni settori, si sono ribellati contro il piano fiscale proposto dal partito conservatore alla Camera che penalizza

Oggi Fed alza i tassi, ma cosa farĂ  nel 2017?

Gli Stati Uniti dovranno probabilmente fare i conti con una reflazione, ma visti i tanti rischi i tassi di interesse dovrebbero rimanere abbastanza bassi.

La resa dei conti, i 28 rischi per il 2017

Le previsioni per il 2017 dei gestori di UBS, che hanno analizzato gli scenari macro globali piĂą importanti, offrendo consigli pratici sull’asset allocation.

Ferrari giĂą in Borsa, Cina impone tassa del 10% sulle auto di lusso

Se il titolo Ferrari cede quota stamattina in Borsa è per colpa di una misura annunciata in Cina. Nel quadro di un maxi piano di austerity e protezionismo, le autorità hanno deciso di imporre una tassa straordinaria del 10% sull’acquisto di auto di lusso. La misura ha l’obiettivo di scoraggiare il consumo di beni di