Dazi e Protezionismo pagina 19
Gli Stati Uniti hanno almeno un mese per decidere se mettere in atto un nuovo round di dazi, che andrebbe a colpire $ 300 miliardi di importazioni cinesi. Lo ha detto il segretario al Tesoro degli Stati Uniti Steven Mnuchin in un’audizione davanti al Comitato dei servizi finanziari della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti.“Non ci
L’ambasciatore cinese Cui Tianka incolpa gli Usa di aver cambiato idea troppe volte, ma dichiara la disponibilitĂ di Pechino a riprendere i negoziati.
Dopo l’ultimo round di dazi, le multinazionali Usa in Cina lamentano un aumento dei controlli e domanda locale in calo.
Non solo dazi. Nella guerra commerciale contro la Cina, l’amministrazione Trump sta usando anche l’arma del lavoro. Secondo il Wall Street Journal, nell’ultimo anno, gli Stati Uniti hanno notevolmente ridotto il ritmo con cui approvano le assunzioni di cittadini cinesi da parte di produttori americani di semiconduttori,  le stesse società che vendono componentistica alla cinese
Le azioni di società cinesi legati alla produzione di terre rare, uno dei materiali chiave per la produzione di microconduttori per pc e smartphone, sono cresciute nel trading di martedì all’indomani della visita del presidente Xi Jinping presso la società del settore JL Mag. Le azioni di quest’ultima società segnano un balzo del 10% (il
Lo riporta il Financial Times. Concessa licenza per fare affari con il colosso delle tlc per altri tre mesi.
Per il fondatore e amministratore delegato di Huawei Technologies Co. Ren Zhengfei il governo degli Stati Uniti sta sottovalutando il gigante tecnologico cinese, e nel giro di pochi anni nessuno sarà in grado di raggiungere la sua tecnologia 5G. Lo ha detto oggi, in un’intervista all’emittente televisiva cinese China Central Television.“L’attuale pratica dei politici statunitensi sottovaluta
I big dello sportswear scendono in campo contro le politiche protezionistiche dall’amministrazione Trump. Ieri Nike, Adidas e altri 171 gruppi del settore calzaturiero e sportswear hanno scritto una lettera al presidente americano, Donald Trump, invitandolo a cambiare idea sui dazi definiti “catastrofici per i nostri clienti, le nostre aziende e l’economia americana in generale”.“Per conto
Il quarterly outlook indicator dell’Organizzazione mondiale del commercio (Wto), diffuso lunedì, prevede una crescita del commercio mondiale probabilmente debole. La lettura è stata di 96,3 invariata rispetto a febbraio al livello più basso dal 2010. Il dato, peraltro, non sconta gli effetti dell’inasprimento dei dazi fra Cina e Usa.“Le prospettive per il commercio potrebbero peggiorare
Da Google a Intel, passando per Qualcomm, tutti i grandi gruppi della tecnologia si adeguano alla messa al bando decisa da Trump.