Dazi e Protezionismo pagina 25
Pronto round di tariffe contro gli Usa per gli aiuti a Boeing. Trump ha minacciato nuovi dazi per 11 miliardi su prodotti UE, inclusi olio d’oliva e vino.
Dopo le indiscrezioni degli ultimi giorni stampa degli ultimi giorni che danno in dirittura d’arrivo l’accordo commerciale tra Usa e Cina, ora spunta la data del 18 maggio come termine ultimo per la firma tra i due paesi.Lo afferma la CNBC, citando fonti vicine la Casa Bianca, specificando che entro quella data, infatti, Trump dovrĂ
Risposta agli aiuti europei ad Airbus. Moody’s: dazi auto penalizzeranno Giappone, Germania e Corea. Nella lista dei prodotti anche l’olio d’oliva.
Secondo l’agenzia di rating Moody’s i paesi che più saranno danneggiati dalla possibile nuova tornata di dazi Usa sulle auto sarebbero Giappone, Corea del Sud e Germania. Al contempo una mossa del genere, osserva sempre l’agenzia americana, sarebbe meno grave per la Cina, perché l’export di auto cinesi era già soggetto ad alcune tariffe commerciali.Dal
Così il principale consigliere economico del presidente americano Donald Trump, Larry Kudlow su Face the Nation della CBS.
Lo dice l’analisi tecnica: prospettive buone anche per la Borsa Usa, ma dipenderĂ dalla capacitĂ delle small-cap di uscire dal canale di trading attuale.
Anche il presidente cinese Xi Jinping ha riferito che sostanziali progressi sono stati fatti nelle trattative.
Nuovi segnali positivi sul fronte dei negoziati Usa-Cina, che lasciano intravedere un accordo vicino.
Lo riporta il Financial Times, secondo cui il 90% dell’accordo è stato negoziato si va verso un vertice Trump-Xi. Ultimo 10% rimane la parte piĂą difficile.
A pesare sul commercio dice l’organizzazione guadata da Roberto Azevedo, i dazi e i contro-dazi e quindi le tensioni in atto tra le due superpotenze.