Dazi e Protezionismo pagina 33
Svolta nella guerra commerciale tra i due paesi. Anche Washington starebbe preparando un piano per mettere la parola fine alla guerra dei dazi
Il finale della partita della guerra commerciale si giocherà in Svizzera: prima questo fine settimana al World Economic Forum di Davos, sebbene l’assenza del leader degli Stati Uniti non sia di buon auspicio, e in seguito a Ginevra quando le due maggiori potenze economiche al mondo si sfideranno alla sede dell’Organizzazione Mondiale del Commercio.L’epilogo della
Una proposta di legge Usa proibirebbe la vendita di chip americani a societĂ come Huawei e ZTE, ree di aver violato sanzioni Usa e leggi su esportazioni.
Il ministro delle Finanze nipponico Taro Aso parlando al G20 ha esortato le grandi economie mondiali a rinnovare il loro impegno per la cooperazione di fronte al crescente protezionismo.
Il sospetto delle autorità statunitensi è che Huawei abbia rubato segreti commerciali a danno di gruppi statunitensi come la compagnia telefonica T-Mobile.
“La Cina ha rallentato”, avrebbe detto Michael Evans, presidente di Alibaba, alla conferenza della National Retail Federation.
Di fronte alla guerra commerciale e alla frenata dell’attività mondiale, la seconda economia al mondo non intende rimanere a guardare. La Cina ha annunciato una serie di misure di stimolo fiscale di portata significativa, che comprendono un taglio alle tasse e iniziative di investimento. L’idea è quella di partire con il piede giusto nel primo
Le 20 compagnie dello S&P 500 che hanno giĂ comunicato i risultati sul quarto trimestre citano con maggior frequenza altri fattori negativi
A partire da quest’anno la filiale newyorchese della Bank of China consentirĂ alle societĂ cinesi di ricevere pagamenti in yuan anzichĂ© in dollari negli affari di e-commerce.
Nel 2018 Pechino ha registrato maggiore avanzo commerciale in dieci anni contro Washington. Complessivamente le attivitĂ commerciali frenano