Dazi e Protezionismo pagina 42
Insoddisfatto dalla lentezza dei negoziati commerciali con l’Unione europea, Donald Trump sta pensando di invitare alla Casa Bianca i Ceo dei tre principali produttori tedeschi di auto. Lo riferisce il Wall Street Journal, secondo cui l’obiettivo è volto a capire come i gruppi tedeschi potrebbero aumentare la loro produzione in Usa e ridurre la dipendenza delle
Tesla corre ai ripari in Cina. Per evitare un calo delle vendite per via delle tariffe legate alla guerra commerciale tra Cina e Usa, il gruppo californiano ha deciso di ridurre il prezzo delle sue vetture Model X e Model S nel Paese asiatico.Il costruttore di automobili elettriche, guidato da Elon Musk, ha comunicato che taglierà
A pochi giorni dall’incontro tra Trump e Xi, si irrigidiscono le relazioni tra i due paesi. Le accuse in un rapporto dell’Office of the United States Trade Representative.
I timori legati alla disputa commerciale e il taglio alla produzione di iPhone mettono sotto pressione i listini azionari di Wall Street in una settimana che sarà più breve per via del Thanksgiving, il Giorno del Ringraziamento che in Usa è più importante del Natale come ritrovo familiare (giovedì), cui seguirà il Black Friday (venerdì),
Si profila una seduta leggermente negativa per Wall Street e dominata dall’incertezza. I contratti sull’indice S&P 500 sono in ribasso dello 0,2% a quota 2.738,50. Intanto avanzano le Borse europee con l’indice paneuropeo EuroStoxx che guadagna lo 0,5% in area 359,37. A pesare sugli scambi sono le rinnovate tensioni commerciali tra Cina e Usa e
Fallimento senza precedenti per la Cooperazione economica Asia-Pacifico per la guerra fredda Usa-Cina: salta comunicato finale
Secondo l’ex presidente della Federal Reserve Alan Greenspan, la strategia dei dazi danneggerà tutte le parti coinvolte: “vince chi ci perde di meno”.
La notizia era stata diffusa dal Financial Times. Ottimismo sul summit di fine mese tra Trump e Li.
Pechino risponde alle richieste dI Trump, stando alle indiscrezioni. Iniziano negoziati in vista dell’incontro di fine mese tra i due leader statali.
May ha ottenuto il si alla sua proposta di accordo sulla Brexit: si voterà in parlamento. Non è detto che arriverà il si dei deputati e anche l’UE dovrà approvare l’intesa.