Dazi e Protezionismo pagina 57
Gli investitori dovrebbero ignorare distorsioni a breve termine della retorica commerciale: ciononostante l’esito futuro avrĂ implicazioni a livello economico, d’investimento e politico.
Rupia indonesiana contagiata: minimi di 20 anni. Lira turca perde ancora terreno e l’Argentina corre ai ripari alzando i tassi al 60%, il livello piĂą alto in tutto il mondo.
Chiusura mista venerdì scorso a Wall Street, che si lascia alle spalle un mese di agosto decisamente positivo. Per il Dow Jones Industrial Average e per l’S&P 500 è stato il migliore agosto dal 2014; per il Nasdaq Composite, dal 2000.La seduta – l’ultima prima di un lungo fine settimana che oggi terrà i mercati Usa chiusi per
Parte male la settimana per le Borse asiatiche. Sullo sfondo, l’ulteriore inasprimento della guerra commerciale tra USA e Cina, che nei giorni precedenti ha visto i due Paesi imporre dazi bilaterali per 50 miliardi di dollari.L’indice Nikkei della borsa di Tokyo ha riportato un calo dello 0,61% a 22,724 punti, mentre il paniere Topix è
Trump chiarisce che l’Ue non sarĂ risparmiata ancora a lungo: “concessioni non sono sufficienti”. Juncker allora minaccia contromisure: “nuovi dazi sull’auto se gli Usa faranno lo stesso”.
Lancia l’allarme George Yeo, ex ministro degli esteri e del commercio di Singapore e oggi presidente della Kerry Logistics Network di Hong Kong.
Il petrolio è in leggero rialzo al momento, nonostante le premesse di un inasprimento della guerra commerciale fra Cina e Stati Uniti mettano di fronte l’economia globale a una possibile contrazione della domanda di greggio. Il barile Wti è in rialzo dello o,16% a 70,16 dollari mentre il Brent guadagna un più consistente o,43% a 77,85.“Bisogna
In un’intervista rilasciata a Bloomberg, Donald Trump ha dichiarato chiaramente che l’adesione degli Usa al Wto è tutt’altro che scontata
Il dipartimento del Commercio statunitense ha comunicato una serie di eccezioni ai dazi entrati in vigore lo scorso giugno su alluminio e acciaio. In una nota vengono indicate Corea del Sud, Brasile e Argentina come beneficiari di delle possibili esenzioni sui dazi al 25% sull’acciaio e la sola Argentina per quanto riguarda, invece, l’esenzione delle
La guerra commerciale con gli Stati Uniti non cambierà la traiettoria dell’economia cinese verso un “soft landing”, un atterraggio morbido che sta a indicare un rallentamento graduale del suo ritmo di crescita. Lo sostiene la banca Morgan Stanley, se si è espressa per bocca del chief China economist, Robin Xing:“Non ci aspettiamo grosse correzioni nella crescita