Dazi e Protezionismo pagina 68
I mercati tentano di conservare la traiettoria positiva di inizio settimana, con le tensioni fronte Usa che non si placano. Lato guerra commerciale, non c’è nulla di veramente nuovo dopo l’entrata in vigore dei dazi bilaterali da parte di Cina e America. L’unico spunto degno di nota riguarda la posizione di Pechino, che ha espresso
La guerra dei dazi ha colpito anche il listino prezzi delle Tesla vendute in Cina: le Model S e Model X sono state rincarate, durante il weekend, di 150-250mila yuan a seconda dei vari allestimenti. Si tratta di circa 22-37mila dollari in piĂą. I dazi sulle vetture importate dagli Usa sono stati innalzati al 40%,
I rischi di guerra commerciale “sono meno drammatici di quanto era sembrato in un primo momento” e, anche se presumibilmente non ci sarà un effetto grave dei dazi sull’economia europea, “ci potrebbe essere un’indesiderata guerra valutaria”, che avrebbe ricadute “molto più gravi”.Lo ha detto durante una conferenza a Zurigo il membro del Consiglio della Banca centrale
Li Keqiang, premier cinese, a margine del summit 16+1 a Sofia, apre ad una Via della Seta dai Balcani, un chiaro messaggio a Donald Trump.
Statistiche su scambi commerciali sono esercizio impreciso che porta a errori politici: migliorare i dati sulle partite correnti risolverebbe contesa commercio globale.
L’andamento del rame manda un pericoloso segnale di allarme sulle attese per una crescita economica più fiacca per via della guerra commerciale appena scoppiata tra Cina e Usa, le due principali potenze economiche al mondo.I prezzi hanno perso più di $1.000 per tonnellata metrica da quando le quotazioni hanno toccato, il 7 giugno, i massimi
Dopo i guadagni delle Borse in Asia anche in Europa gli investitori cercano di mettere da parte i timori legati alla guerra commerciale per concentrarsi invece sulla stagione delle trimestrali che prende il via a fine settimana con i conti delle big bancarie di Wall Street.Sul Forex lo yuan cinese si rafforza, così come la
I primi colpi della guerra commerciale sono stati sparati e le Borse ora temono di assistere a un’escalation dopo l’altra nel conflitto commerciale tra Stati Uniti e Cina. Venerdì scorso sono entrati in vigore i dazi di Donald Trump su prodotti Made in China per un valore complessivo di 34 miliardi di dollari. La risposta di Pechino
Dopo l’entrata in vigore di nuovi dazi Usa sulle importazioni cinesi, un 35% applicato su beni per un valore di 34 miliardi di dollari, il presidente Trump ha in mente di radicalizzare ancor di più lo scontro commerciale con Pechino. Secondo quanto riportato da Bloomberg, l’amministrazione sta considerando di porre dazi su merci di un
La Russia ha introdotto delle “misure compensative” in risposta ai dazi introdotti dagli Stati Uniti. Lo ha reso noto Ria Novosti, citando il ministero dello sviluppo economico. Il decreto è stato firmato dal premier Dmitry Medvedev.Secondo le stime, ha spiegato il ministero, nelle casse delle imprese russe 87,6 milioni di dollari, una cifra che compensa