Dazi e Protezionismo pagina 76
Secondo il Wall Street Journal, Berlino presenterĂ a Trump accordo per annullare le tariffe sul mercato dell’auto.
Airbus e Thales sono due gruppi che sono promettenti in Borsa nel ciclo economico attuale: l’indice settoriale sta facendo anche meglio del Nasdaq nel 2018.
Wall Street si muove con timidezza in territorio positivo dopo i pesanti ribassi subiti di recente per via dei timori legati alle conseguenze della guerra commerciale a tutto campo tra Cina e Stati Uniti. Dopo un quarto d’ora dal suono della campanella il Dow Jones sale dello 0,20%, l’indice S&P 500 guadagna lo 0,33%, mentre
“Il protezionismo avrà un impatto maggiore di quanto è stato stimato oggi”: lo ha detto una fonte Bce all’agenzia Reuters. “Anche l’allentamento degli acquisti della Bce è un rischio. Non penso che sia stato completamente valutato e i mercati un giorno si sveglieranno”.In generale, fonti proveniente da varie banche centrali, riunite in questi giorni al
Credit Suisse: considerati i costi politici che comporterebbe, difficile che si concretizzi guerra commerciale a tutto campo. Cina accusata di “aggressione e spionaggio economici persistenti”.
La Banca centrale in Cina promette misure monetarie accomodanti, mentre da Credit Suisse prevedono che lo scenario piĂą probabile sia quello di un accordo commerciale con gli Usa.
Da inizio anno il ribasso è ora del 7% e rispetto ai massimi raggiunti a gennaio, il computo è di meno 16%
Per ora la Cina rinuncia, ma le mosse di Putin potrebbero essere un antipasto di quello che accadrĂ se Pechino dovesse rispondere con forza alle azioni di Trump.
Per ora Borse in Cina fanno peggio di Wall Street ma aziende Usa che fanno affari nella potenza asiatica non sono chiaramente immuni alla guerra commerciale.
Nel summit Ue di fine giugno ci sarĂ unanimitĂ nella risposta ai dazi di Trump.