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Usa: gruppo Weinstein dichiara bancarotta

La Weinstein Company, il gruppo del produttore Usa finito sotto inchiesta per abusi sessuali a Hollywood dichiara bancarotta.

Cina, si temono conseguenze enormi da crisi Anbang

Dopo il salvataggio della terza compagnia di assicurazioni del Paese, a preoccupare è innanzitutto l’enorme debito della società cinese HNA

Cina: Pechino prende il controllo del big assicurativo in crisi Anbang

Il colosso assicurativo cinese Anbang Insurance Group, finisce per un anno nella gestione diretta delle autorità di regolamentazione di Pechino. La decisione è stata presa dopo l’esito di una indagine da cui è emerso che operazioni illegali potrebbero “mettere seriamente a rischio” la solvibilità.Wu Xiaohui, chairman e chief executive di Anbang fino al giugno scorso (quando

Storico gruppo di chitarre Gibson verso la bancarotta

L’amministratore delegato deve decidere se scambiare il debito della società, ripagarlo usando la sua equity o dichiarare la bancarotta

Aziende sedute su bomba a orologeria pronta a esplodere

Negli ultimo dieci anni, le aziende hanno accumulato montagne di debiti. Rischio default in agguato

Trony a rischio chiusura: 800 lavoratori con stipendio ridotto all’osso

La catena di negozi Trony rischia di chiudere e per 800 lavoratori ci sarà uno stipendio ridotto al minimo.

S&P: si avvicina nuovo ciclo di default aziendali

In arrivo un nuovo ciclo di default aziendali con la rimozione del bazooka monetaria e il rialzo dei tassi: l’avvertimento dell’agenzia di rating Usa.

Cina, primo socio di Deutsche Bank sull’orlo della bancarotta

A preoccupare è soprattutto il debito di HNA, il più grande conglomerato della Cina: $28 miliardi in scadenza prima della fine di giugno 2018.

UK, dopo Carillion un altro colosso degli appalti rischia grosso: profit warning

Due settimane dopo il collasso della rivale Carillon, finita in liquidazione, Capita perde il 45% in Borsa. Profit warning, aumento di capitale e niente più dividendo.

Crac Carillion: pericolo di effetto domino

Un altro colosso inglese infatti è sull’orlo del fallimento. Si tratta della Interserve, azienda meno nota al pubblico come Carillion, ma con un ruolo significativo nella vita pubblica del Regno Unito