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L’agenzia di rating Standard & Poor’s ha tagliato il giudizio sull’Italia da BBB+ a BBB, con outlook negativo. Cosa succede ora?
Propongo 2 grafici: la crescita annuale degli utili per Paese e un’analisi per settore economico. Come è messa l’Italia? Cosa si puà immaginare per il futuro?
Default dell’Italia: Beppe Grillo ne ha parlato sul suo blog, Mediobanca in un dossier sostiene che il Paese ha solo 6 mesi di tempo… ma qual è la verità?
Le autorita’ europee hanno un mese di tempo per trovare risorse alternative per colmarlo. Altrimenti l’FMI blocchera’ i finanziamenti. Come se non bastasse, il governo sta per sfaldarsi.
Il carry trade è un’operazione speculativa che consiste nel finanziarsi a bassi tassi e investire in titoli ad alto rendimento. Qual è il problema? Il rischio.
Il debito e’ tale che Tokyo deve decidere tra iper inflazione, austerita’ e fare crack. Un default rimane l’opzione migliore. Da produttivita’ a gestione aziendale familiare, tante similitudini con l’Italia.
Per Edward Altman, professore della New York University, il 25% delle imprese greche avrà una probabilità superiore al 47% di fallire. E in Italia…
Il Giappone da oltre 20 anni è in recessione, il nuovo premier Abe sta adottando politiche monetarie coraggiose. Ma sono sostenibili? Analizziamo il problema.
Nessuna nuova manovra. La situazione e’ completamente diversa da fine 2011, quando lo spread era schizzato a 575. “Ripresa nel 2014 fattibile”: VIDEO
A più di dodici anni di distanza dal default, le similitudini dei tessuti sociali balzano all’occhio. Anche in Italia classe media sempre più in difficoltà. VIDEO