Nel 2020, secondo l’Istat, la diminuzione dei prezzi al consumo in media d’anno è stata pari a -0,2%.
trend Deflazione
Deflazione
Cos’è la deflazione?
Nella macroeconomia viene definita come la diminuzione generalizzata dei prezzi e si tratta del fenomeno speculare all’inflazione la quale, invece, consiste nella lievitazione del livello medio di prezzi e l’abbassamento del potere d’acquisto della valuta.
La deflazione non va confusa con il concetto di disinflazione, con il quale si indica una battuta d’arresto nel processo di inflazione.
La deflazione è al centro di una spirale negativa innescata dalla riduzione della spesa di beni e servizi da parte della popolazione, la quale tende a rimandare gli acquisti non strettamente di prima necessità. Le imprese, di conseguenza, pur di incentivare l’acquisto sono costrette ad abbassare i prezzi di vendita. Questo, a sua volta, genera una diminuzione del reddito che si traduce nella contrazione della spesa per l’acquisto di beni e servizi da altre imprese e in un taglio negli stipendi corrisposti e sulla forza lavoro.
Il risparmio, in questa fase, risulta un elemento fortemente negativo perché riduce ulteriormente la domanda collettiva di beni e sfocia in un dilagare di disoccupazione. Tutto ciò si traduce, infine, in una recessione collettiva che vede il suo basamento nel deficit di domanda aggregata.
Nell’estate del 2014 il nostro Paese è entrato in condizione di deflazione registrando un indice di -0,1% dei prezzi al consumo: l’evento non aveva luogo fin dal lontano 1959. Attualmente le manovre attuate alla BCE sembrano aver sventato il pericolo di un dilagare ulteriore del calo dei prezzi in Italia e nel resto dell’Eurozona.
Inflazione, deflazione…o entrambi? Ora a che punto siamoA cura di Ariel Bezalel, Head of Strategy Fixed Income di Jupiter AM L’evoluzione dell’inflazione negli ultimi 40 anni è stata notevole. Negli anni ’80 la Fed era in piena fase di lotta all’inflazione, ma negli anni ’90 siamo entrati nella cosiddetta “Grande Moderazione”, un periodo in cui l’economia
Negli anni ’70-’80 il grande pericolo era l’inflazione. Oggi il vero rischio che deve affrontare l’economia mondiale è la deflazione globale
Tutti gli articoli
Secondo Edmond de Rothschild vale la pena di individuare quegli asset in grado di coprire un maggiore aumento del livello dei prezzi a lungo termine
Le aspettative del mercato sull’inflazione Ue nei prossimi 5 anni sono diminuite al livello più basso dal 2016, complici i timori sul successore di Draghi
E’ quanto sostiene in un’analisi, Albert Edwards, economista di Société Générale: “Deflazione è già qui”.
I tassi di inflazione bassi complicano le decisioni di politica monetaria delle banche centrali e minano la gamma di soluzioni economiche disponibili
Secondo la Bce lo spauracchio della deflazione in area euro se n’è definitivamente andato. Lo ha detto il membro del direttorio Francois Villeroy de Galhau. Secondo lui la regione necessita ancora politiche accomodanti, ma “stiamo adeguando l’intensità del programma di Quantitative Easing alla situazione economica e all’inflazione“.Domani il board di politica monetaria della Bce si
Il rischio è quello che con le attuali politiche economiche la situazione possa prendere taglio massonico: in alto le élite e in basso chi raschia il fondo.
Lo spettro di una deflazione è ormai lontano e il periodo di inflazione negativa è terminato per l’area euro: è questo il motivo per cui, secondo il membro del direttivo della Bce Jozef Makuch, l’istituto centrale di Francoforte ha fatto bene a ridurre la mole degli acquisti di titoli di Stato consentita nell’ambito del suo programma