Deflazione pagina 6
L’indice dei prezzi al consumo è sceso -0,1% su base mensile, rispetto a -0,23% di febbraio.
Crescita +0,5% nel 2015, +1,1% nel 2016. Su Eurozona: bene QE. Taglio previsioni Usa e Russia. Ucraina, toccato il fondo. Mentre la Cina…
Prezzi al consumo scesi -0,1% su base annua, così come a febbraio. Su base mensile, invece…
Miglioramenti modesti e con ogni probabilità temporanei. Parla Philippe Legrain, economista della London School of Econmics.
L’inflazione rallenta nel paese, anche se i dati sono contrastati. La previsione di JP Morgan.
Minimo prezzi atteso per il primo trimestre. Poi il quadro cambierà. E migliorerà il mercato del lavoro.
L’indice dei prezzi alla produzione dell’Eurozona è sceso a un tasso annuo del 2,8%, meno della flessione -3,5% di gennaio.
Previsioni molto ottimiste. Sul lungo periodo i prezzi non dovranno solo ritornare al 2%, ma anche consolidarsi intorno a tale quota.
Resi noti anche i numeri sull’occupazione in Eurozona, che hanno indicato un lieve miglioramento.
Secondo l’agenzia di rating, i problemi e la debolezza dell’area avranno effetti pesanti anche su altre regioni. Scetticismo verso QE della Bce.