Demografia pagina 8
Secondo quanto rilevato dall’Istat la speranza di vita alla nascita scende a 82 anni, ben 1,2 anni sotto il livello del 2019
Cala la popolazione residente in Italia. Al primo gennaio 2021 i residenti ammontano a 59 milioni e 259mila, 384mila in meno rispetto al 2019, anno ante Covid. Lo conferma l’Istat, spiegando che si registra un minimo di nascite e un massimo di decessi: 7 neonati e 13 decessi per mille abitanti. Risultano inoltre frenati i
Ben prima di Covid-19, i cambiamenti demografici e il progresso tecnologico avevano avviato un processo di trasformazione radicale delle nostre vite. Formiamo famiglie più tardi, viviamo più a lungo e dobbiamo occuparci dei più anziani. Il tradizionale stile di vita basato sullo schema scuola-lavoro-pensione goduto dalle generazioni precedenti si è evoluto in qualcosa di più
Al 31 dicembre 2020, la popolazione residente in Italia ammonta a 59.257.566 1 unità, 383.922 in meno rispetto all’inizio dell’anno.
Secondo i dati pubblicati da Eurostat, le donne italiane hanno il tasso di fertilità più basso d’Europa, dopo quelle spagnole e maltesi
È quanto emerge dall’ultimo Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni: un bambino ogni cinque anziani
Ma il declino demografico non è solo un problema italiano, secondo uno studio di Lancet
Al 31 dicembre 2019 la popolazione residente in Italia è inferiore di quasi 189 mila unità (188.721) rispetto all’inizio dell’anno.
Nell’attuale contesto emerge che nel nostro Paese si vive sempre più a lungo con un’attesa di vita di 65 anni, ma allo stesso tempo si contano oltre tre milioni e mezzo di persone in condizioni di non autosufficienza, di cui 2.836.080 over 65.Per rispondere a questo scenario, Alleanza Assicurazioni organizza il “Silver Protection Day –
L’Italia ha la popolazione più vecchia d’Europa con il 22,8% del totale che ha più di 65 anni a fronte del 20,3% della media dell’ Ue.Lo rileva Eurostat riferendosi ai dati del 2019 e ricordando che “la popolazione anziana è considerata a più alto rischio di coronavirus”.Secondo le statistiche, le persone che hanno oltre 65