Deutsche Bank pagina 20
Titolo Deutsche Bank attaccato dalle vendite dopo la pubblicazione dei risultati di bilancio, che hanno messo in evidenza una perdita, nel 2016, pari a 1,4 miliardi di euro. A pesare sono stati soprattutto i costi legali sostenuti per chiudere i vari contenziosi. Le perdite sono comunque scese rispetto al buco di 6,4 miliardi di euro
I fatti contestati riguardano le azioni della BristolMyers Squibb.
Cosa hanno in comune le due banche? Sicuramente la spregiudicatezza, gli alti rischi di tenuta e la eventualità di un salvataggio pubblico.
Sembra che Deutsche Bank abbia trovato un accordo con il Dipartimento di Giustizia Usa per pagare una multa inferiore ai 14 miliardi di dollari, comminata dai giudici americani in merito al ruolo svolto dalla banca nella vendita di crediti subprime nel periodo che ha portato alla scoppio della crisi finanziaria del 2007-2008. L’intesa dovrebbe essere
Consiglio di Sorveglianza studia alternative al pagamento di bonus cash. Obiettivo: aumentare cuscinetti di capitale. Giovedì appuntamento coi conti trimestrali.
Titoli in rialzo di più di mezzo punto percentuale oltre i 13,10 euro per azione. Negli ultimi cinque giorni, dall’apertura di lunedì, il progresso è del 7,18%.
ROMA (WSI) – Ipotizzando che al referendum costituzionale del 4 dicembre vincano i no, Deutsche Bank non dovrebbe subire gravi conseguenze, mentre a rischiare sarebbe Mps, per via della sua composizione azionaria e del suo legame a doppio filo con le vicende di politica italiana. Sulla banca tedesca il discorso è diverso. Da qualche giorno il
Secondo le indiscrezioni ha maggiori probabilità di concretizzarsi questa operazione piuttosto che una cessione delle attività di asset management.
Lo riporta il Financial Times. No comment della banca tedesca.
NEW YORK (WSI) – Sono diversi i piani evocati negli ultimi giorni per salvare Deutsche Bank e ruotano quasi tutti intorno a un aumento di capitale diluitivo per gli azionisti. Questo sembra proprio difficile da evitare. Una serie di errori strategici pacchiani da parte del management, multe gigantesche, un’esposizione esplosiva al mercato dei derivati e