Disoccupazione pagina 13
È il più grande balzo mensile di sempre. Gran parte dei disoccupati sono sospesi temporaneamente dalle attività lavorative.
In calo le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA che nella settimana al 2 maggio, sono risultati pari a 3.169.000 unità dopo le 3.846.000 registrati la settimana precedente.Le attese del consensus erano per 3 milioni.
Sale nel mese di marzo il tasso di disoccupazione nella zona euro, che ha segnato un aumento al 7,4% dal 7,3% a febbraio. Nella Ue passa al 6,6% da 6,5%. Un anno prima era al 7,7% e al 6,9% rispettivamente.Lo indica Eurostat. In Italia a marzo era all’8,4% in calo rispetto al 9,3% a febbraio
Ancora su le richieste di sussidi alla disoccupazione negli Usa. Nella settimana chiusa al 18 aprile, i “claims” sono risultati pari a 4.427.000 unità, con un calo di 810mila unità rispetto al dato della settimana precedente ma leggermente superiore ai 4,2 milioni attesi dal consensus.
In profondo rosso il mercato del lavoro negli Stati Uniti. Secondo i dati forniti dal Bureau of Labour Statistics, nel mese di marzo, il tasso di disoccupazione è salito al 4,4% dal 3,6% precedente ben oltre le attese degli analisti.In fumo anche 701 mila buste paga nei settori non agricoli (non-farm payrolls). A soffrire è soprattutto
Prima che il coronavirus esplodesse nel Vecchio Continente la disoccupazione europea era in leggero calo. E’ quanto rileva Eurostat: a febbraio, nell’Eurozona, il tasso era sceso ai minimi dal marzo 2008, dal 7,4% al 7,3%; nell’Ue a 27 il tasso di disoccupazione era del 6,5%.
La Commmissione Ue ha preparato uno schema che permetterebbe di sbloccare fino a 100 miliardi per tamponare la disoccupazione su scala europea
Sale meno del previsto, nel mese di marzo, la disoccupazione in Germania, che non sente ancora l’impatto della diffusione del coronavirus. Il dato resta invariato dal mese precedente, a dispetto delle attese che prevedevano una crescita a 5,1%.
Il tasso di disoccupazione nel Regno Unito nei tre mesi conclusi a gennaio si è attestato al 3,9%, sullo stesso livello su base annuale ma in aumento dello 0,2 % rispetto al trimestre precedente.Lo rende noto l’Ufficio nazionale di statistica precisando anche che il tasso di occupazione nei tre mesi a gennaio ha raggiunto il
Nel terzo e quarto trimestre 2019, l’occupazione in Italia è al massimo storico di 23,4 milioni di unità, ma nei dati preliminari di dicembre e gennaio si registra un calo sia del numero di occupati sia del tasso di occupazione.Così l’Inps nel suo Rapporto dedicato al mercato del lavoro in cui si sottolinea come permane