Disoccupazione pagina 55
E l’allarme lanciato dall’ISTAT. Nella stessa condizione, le giovani coppie con un figlio. Fuga all’estero a caccia di lavoro: oltre 36mila hanno lasciato il Paese nel 2014, (+21% annuale).
Torna a crescere la il numero dei disoccupati del Regno Unito per la prima volta da sette mesi: le persone in cerca di lavoro sono aumentate di 21mila unità nel trimestre che va da dicembre a febbraio; il numero complessivo dei disoccupati arriva a 1,7 milioni, mentre il tasso resta invariato al 5,1%. Allo stesso tempo le assunzioni
L’annuncio dei tagli a seguito della pubblicazione delle trimestrali del colosso americano dei pc
Dall’ultimo Osservatorio sul Precariato dell’Inps emerge il forte incremento dei buoni lavoro, i cosiddetti voucher: nel bimestre compreso fra gennaio e febbraio l’incremento è stato del 45% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In totale sono stati venduti, nei primi due mesi del 2016, 19,6 milioni di voucher del valore nominale di 10 euro.La diffusione di questo
Pesante il bilancio per i contratti a tempo indeterminato, su cui grava il ridimensionamento degli incentivi alla assunzioni previsti lo scorso anno.
Il piano di licenziamenti prevede esodi volontari, mobilitĂ e prepensionamenti
Un nuovo segnale positivo arriva dal mercato del lavoro americano. Le nuove richieste settimanali di sussidio di disoccupazione sono scese a 253 mila unitĂ negli Stati Uniti, aggiornando i minimi visti nel 1973. La settimana prima 266.000 domande di indennitĂ di disoccupazione erano pervenute.
Oltre ai disoccupati ci sono poi loro, i NEET: giovani che non lavorano e non frequentano nessun corso di formazione. Un esercito che in Italia conta più di 2,3 milioni di giovanni, di età compresa tra i 15 e i 19 anni. Mentre la quota dei laureati è ben lontana dalla media Ue.
Il nuovo piano Enel per la fibra ottica con Wind e Vodafone rischia di intralciare il gruppo tlc italiano, che potrebbe dover rinunciare a 15mila posti di lavoro.
Ma 16,63 milioni di persone restano senza un lavoro. Senza parlare della generazione Y. Con questi livelli drammatici l’incremento dei salari tarda ad arrivare.