Disoccupazione pagina 59
Nella piĂą ampia Unione europea i tassi di disoccupazione piĂą bassi sono stati riportati nella Repubblica Ceca e in Germania.
I licenziamenti una delle strade che la societĂ dovrĂ intraprendere per uscire dalla crisi ma molti investitori vogliono la testa dell’ad Marissa Mayer
I disoccupati sono stati nel 2015 compessivamente 2 milioni 898mila. In lieve calo anche l’inattivitĂ (-0,1%, pari a -15 mila persone inattive), mentre l’occupazione (+0,5%, pari a +109 mila persone occupate) è cresciuta.
Nella classe di etĂ 25-34 anni si registra sempre nell’ultimo mese di dicembre 2015 una crescita del tasso di occupazione (+0,3 punti percentuali) e del tasso di disoccupazione (+0,1 punti), mentre il tasso di inattivitĂ diminuisce (-0,4 punti).
ROMA (WSI) – In Italia la disoccupazione è tornata a salire. E’ quanto risulta dai dati dell’ Istat, che ha reso noto che il dato, relativo al mese di dicembre, è salito dello 0,6% (+18 mila). Colpiti soprattutto gli uomini e le persone tra 25 e 49 anni.Dopo il calo registrato nei mesi precedenti (-1
Il ministero per lo Sviluppo economico ha tracciato la mappa delle aziende in crisi: nomi che vanno dalla Saeco alla De Tomaso
Le previsioni dell’agenzia delle Nazioni Unite, ILO. A spingere in alto i numeri saranno soprattutto i paesi emergenti.
Il Word economic forum ha pubblicato uno studio sugli effetti occupazionali del progresso tecnologico in 15 economie sviluppate
La Francia è “in stato di emergenza economica”, ha dichiarato Hollande sottolineando che sono necessarie misure urgenti contro la disoccupazione
“E’ indispensabile presentarsi alle aziende come “portatori sani di novitĂ ” E “per chi non l’avesse ancora fatto, è essenziale aggiungere al proprio curriculum anche i link…”