Disoccupazione pagina 84
Recupero previsto per l’anno prossimo, trainato prevalentemente dalla domanda interna. Crescita comunque moderata. Il mercato del lavoro continuerà a peggiorare. Aumenta disoccupazione, spesa famiglie in calo.
La reazione dei principali rapporti di cambio dopo il dato sul mercato del lavoro americano. Analisi tecnica e i target da tenere in considerazione per fare trading.
Il tasso si attesta al minimo dal dicembre del 2008. Rivisti al rialzo i dati di febbraio e di marzo. La Fed ripenserà a interrompere il QE? Ma attenti a non trarre conclusioni affrettate: questo grafico dimostra che la disoccupazione reale è al 23%.
Secondo la Commissione europea, l’economia italiana segnerà una ripresa +0,7% l’anno prossimo. Peggio la disoccupazione, fino al 12,2%. Unica buona notizia: deficit sotto 3% nel 2013 e 2014: vicina uscita procedura, si libereranno almeno una decina di miliardi di euro. Tagliate stime intera Eurozona.
Gli analisti avevano previsto un rialzo a 346.000 unità
Nasce asse Italia-Francia per la crescita. Uniti contro l’austerità di Merkel. Il premier: “L’Europa deve tornare a essere una speranza per i popoli, non può più essere percepita come una minaccia“. A Barroso chiede meno vincoli. Van Rompuy: ok, ma “conti in ordine”. VIDEO
“Abbiamo fatto una coalizione come quella che in Germania nel 2005 portò al governo Angela Merkel (nella foto) e mise le basi per il boom economico tedesco“, si vantano Pd e Pdl. Peccato che Letta non ha spiegato con quali fondi finanzierà sospensione Imu e altre misure. Come i tedeschi uscirono dalla crisi.
L’immagine di Luigi Preiti e, più sotto, la scritta ‘il 1 maggio è per voì’. E’ lo striscione (foto Ansa) apparso questa mattina, a Torino, in un corteo. Letta: ‘se non risolviamo nodo lavoro falliremo’. Giovannini: ‘Riforma Fornero? Possibili modifiche’. Sindacati: ‘senza lavoro Paese muore’. Grillo: ‘Primo Maggio è la Caporetto dei lavoratori’.
Per il 60% degli italiani nessun rischio del prelievo forzoso: la crisi economica ha svuotato i conti correnti, lasciando meno di 5 mila euro nella maggioranza dei casi. L’analisi di Super Money
Europa spaccata a metà: da un lato paesi come Austria, Germania e Lussemburgo, dove il mercato del lavoro è sotto controllo. Dall’altro Spagna, Grecia, Portogallo e Italia: qui la disoccupazione giovanile vola oltre il 38%. GUARDA GRAFICO.