Donald Trump pagina 136
Occhio alla reazione del peso messicano e dei futures Usa: per i mercati la candidata democratica ha avuto la meglio su Trump.
Secondo un sondaggio della Bloomberg, avrebbe un vantaggio di due punti percentuali.
Wall Street sotto pressione, come anticipato anche dal trend dei futures Usa, con quelli sull’indice Dow Jones crollati di 100 punti.Pochi minuti dopo l’inizio della sessione a Wall Street, il Nasdaq Composite cede -0,65%, a 5.271 punti; il Dow Jones crolla di oltre 100 punti, a 18.147, lo S&P arretra dello 0,55% a 2.153.Così come nel resto dell’azionario
L’accordo di libero scambio Usa-Ue rischia di impanarsi definitivamente. Troppi fattori remano contro la firma.
Per il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda “se dovesse vincere alle prossime elezioni Trump può succedere ogni cosa”.
Il momento in cui i due candidati per la presidenza degli Stati Uniti si scontreranno nel primo faccia a faccia è arrivato: stanotte alle 2 e 30 (ora italiana) Donald Trump e Hillary Clinton terranno il primo dibattito televisivo in vista delle elezioni di novembre, presso la Hofstra University, presso New York. Il vantaggio di
Trump: “Una volta eletto fra Israele e Usa sarà avviata una straordinaria cooperazione strategica, tecnologica, militare e di intelligence”.
Gli asset che beneficerebbero di una buona performance di Trump nel faccia a faccia con Hillary Clinton
Donald Trump ha usufruito del denaro di una della sue fondazioni non profit per risolvere alcune dispute legali a suo carico, attingendo a oltre 250mila di dollari di donazioni. E’ quanto denuncia un’inchiesta del Washington Post, che ha messo in luce, attraverso l’esame delle carte giudiziarie, due episodi nei quali Trump ha violato le norme sul “self-dealing”,
In vista del primo faccia a faccia con il rivale, Hillary Clinton può contare su un vantaggio di cinque punti su Donald Trump: secondo l’ultimo sondaggio elaborato da NbcNews/Wall Street Journal, il consenso verso i due principali candidati alla Casa Bianca è del 43% contro il 37%. Al candidato libertario Gary Johnson spetta, poi, il