Donald Trump pagina 87
La Russia è pronta a pubblicare le prove che il presidente americano, Donald Trump, non ha rivelato segreti di intelligence durante la sua conversazione col ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov. “Siamo pronti a fornire una registrazione dei colloqui di Lavrov con Trump” al Congresso Usa “se l’amministrazione americana volesse, ovviamente”, ha detto il presidente
La notizia anticipata dal New York Times, se confermata, metterebbe nei guai il presidente Usa per tentata ostruzione alla giustizia.
II 48 per cento degli americani è favorevole all’apertura di una procedura di impeachment per il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Lo evidenzia un sondaggio della società Public Policy Polling (PPP), da cui emerge che la percentuale sale all’81% of Hillary tra i sostenitori di Hillary Clinton.
Secondo il Washington Post, l’informazione sarebbe stata trasmessa al ministro degli Esteri russo e al suo ambasciatore.
I mercati Usa hanno reagito alla vittoria di Donald Trump in maniera positiva. Tuttavia, finora, l’amministrazione Trump ha deluso. Keith Wade di Schroders e Bryan Whalen di Tcw fanno il punto sul dollaro Usa e sul mercato obblgazionario.
Un blog di due giornalisti indipendenti cita fonti interne a Intelligence e Giustizia. Mandato di imputazione sarà tenuto segreto fino al rilascio ufficiale.
Continua a scendere l’indice di gradimento del presidente Donald Trump, che tocca i minimi record. E’ quanto emerge da un’indagine condotta dalla Quinnipiac University secondo la quale Trump ha un consenso del 36% degli elettori contro il 58% che disapprovano il suo operato.
Pechino apre le porte a manzo e gas dagli Stati Uniti. La Cina esporterà negli Usa carne di pollo cotta.
Viceprocuratore generale Usa, Rod Rosenstein, avrebbe minacciato di dimettersi in seguito a come la Casa Bianca avrebbe dipinto il suo ruolo nell’ambito al licenziamento del direttore dell’Fbi James Comey. Lo rivela una fonte anonima sentita dal Washington Post. Il presidente americano, Donald Trump, ha dichiarato che la sua decisione era stata una diretta conseguenza delle
La commissione Intelligence del Senato americano, che indaga sul Russiagate, ha disposto un mandato di comparizione per Michael Flynn, l’ex consigliere alla sicurezza nazionale del presidente statunitense Donald Trump. La notizia è stata rivelata dalla Cnn poche ore prima dell’annuncio del licenziamento del direttore dell’Fbi, James Comey.