Donald Trump pagina 88
Storico faccia a faccia in pieno Russiagate: alla Casa Bianca non dovevano esserci giornalisti. Ministro russo degli Esteri non visitava Washington dal 2013.
La proposta di Trump, che punta a punire le aziende Usa che producono all’estero e vendono sul suolo nazionale, non convince l’indipendente Peterson Institute.
Non ha infuso nuovo ottimismo. Lieve riduzione dell’esposizione azionaria e preferenza per i carry asset nell’obbligazionario; in sottopeso sui titoli sovrani.
Una mossa a sorpresa, che arriva proprio mentre l’Fbi sta indagando sul Russiagate.
Ok passato per un soffio. Testo approda in Senato dove sarà modificato. Quel che è certo è che milioni perderanno assicurazione medica.
Nuove sanzioni per settori di spedizioni e compagnie in affari con Pyongyang.
Avvio positivo ma senza troppo slancio per la Borsa Usa, che registra rialzi più timidi rispetto alle controparti europee. Wall Street attende con ansia il voto sulla riforma dell’health care. Stavolta sembra che i Repubblicani abbiano la maggioranza necessaria per poter garantire il passaggio alla Camera bassa del disegno di legge scritto dal partito al
I titoli del Tesoro Usa beneficiano della decisione di Trump di chiedere ai Repubblicani di ricorrere alla “opzione nucleare” per fare approvare il budget. In teoria servirebbe il 60% dei voti al Congresso per una legge importante come quella dell’estensione del bilancio federale, prova di un sostegno bipartisan alla misura. Ma siccome mancano i 60 voti su
Presidente Usa ha riferito al suo omologo cinese del lancio dei missili Tomahawk tra un pasto e l’altro, prima del dessert, in un resort di lusso a Palm Beach.
Lo ha detto durante un’intervista a Bloomberg News.