Dow Jones pagina 22
Dow Jones e lo Standard & Poor’s 500 (grafico a un mese), compiere nuovi massimi assoluti. Euro/dollaro: un superamento dei massimi potrebbe portare ad estensioni verso 1.3160, mentre un ritorno sotto 1.3040
Sono giornate di volatilita’ altissima. L’indice allargato è di solito poco considerato nelle previsioni degli analisti, ma uno dei guru più ascoltati a Wall Street ha trovato il modo per calcolare il target di fine anno.
Attesa per la decisione della Bce attesa per domani, e soprattutto per la conferenza stampa di Mario Draghi. Focus sulle le vendite di sterlina, domani meeting anche della Bank of England. GRAFICO FTSE MIB A 4 ORE.
Nel mese di febbraio + 3% mensile contro -2% di gennaio, il rialzo maggiore in cinque mesi. Gli investitori sembrano pronti a riposizionarsi sui mercati dopo la brutta partenza del secondo trimestre. Aprile è tradizionalmente il mese migliore per Wall Street.
Nella World Economic League Table, il nostro paese scivola all’ottavo posto in termini di Prodotto interno lordo. Dietro incalzano Russia e India: evidentemente si temono i risultati aggiornati a tutto il 2012.
L’Ism manifatturiero ha subito, contro ogni attesa, una flessione nel mese di marzo. S&P500 aveva chiuso ai massimi di sempre, a 1.569 punti, il miglior trimestre in 15 anni. Oro supera $1.600 l’oncia.
L’Europa dovra’ aspettare molto tempo prima di poter registrare una “crescita genuina”. In Usa Borsa chiude il primo trimestre in rialzo del 10%, con Dow e S&P ai massimi di sempre. Ma l’andamento di obbligazionario e materie prime fa suonare un campanello di allarme.
Inizia male la settimana di Wall Street, con tutti gli indici in negativo sotto il peso della crisi europea. Per Gina Martin Adams, analista di Wells Fargo Securities, l’indice americano subirà una flessione del 10%.
La Advance-Decline Line (A-D Line) è particolarmente efficace nell’individuazione delle tendenze di lungo periodo del mercato. Outlook dopo i forti balzi di Wall Street.
Chiusura col segno meno per la Borsa Usa che risente delle preoccupazioni sul futuro di Cipro e della minaccia di contagio in altri paesi dell’area. S&P’s taglia il rating di lungo termine a “CCC”. A picco Oracle.