Dow Jones pagina 27
Miglior inizio d’anno di sempre. Russell 2000 al top storico. Buy su tutto, azionario galvanizzato dallo scampato pericolo fiscal cliff (per ora). Apple +4%, Hewlett Packard fino a +8,5%. Crollo volatilità VIX: -18,5%.
Dow Jones sotto 13000. VIX ai massimi di sei mesi. Trattative last minute alla Casa Bianca per evitare il fiscal cliff. La settimana chiude male: una perdita dell’1,9% per DJIA e S&P 500, il Nasdaq ha lasciato sul terreno -2,0%. Exit dall’azionario? Leggi: Fiscal Cliff per idioti
Un settore in crisi (il 90% e’ in rosso -4,8%) ma che ha un impatto enorme sull’andamento dei mercati mondiali. I fondi speculativi gestiscono 2,3 trilioni di dollari: GUARDA INFOGRAFICA
Cambio al vertice del gruppo editoriale, Osvaldo De Paolini getta la spugna, torna il sempreverde ex direttore dell’Ansa.
A legislazione vigente tra il 2012 ed il 2013 si assisterebbe ad un forte calo del deficit di bilancio pari al 4% del Pil. Impatto negativo sull’economia, stimata in calo dell’1,3% nel primo semestre 2013.
Research in Motion cede il 10%: ritardo nel lancio del nuovo Blackberry 10. Ritornano voci di takeover. Su commodity e metalli preziosi. Dudley (Fed) esclude nuove misure e acquisto di bond Ue.
Market mover dei mercati americani è sempre l’Europa. Il peggioramento delle banche Ue condiziona anche i listini oltreoceano, che optano per la cautela in una sessione priva di dati economici. Euro sotto quota $1,34.
Fiducia che i governi Monti e Papademos riescano ad implementare le misure necessarie per stabilizzare i due paesi. Migliora l’outlook dell’area unica. Nikkei (+1,05% in chiusura). Euro a $1,3754.
Mercoledì giorno di test per la fiducia degli investitori. Attività manifatturiera cinese in ripresa. Bene anche esportazioni Giappone. Hong Kong (+4,21%) Nikkei (+1,90% in chiusura). Euro a $1,3930.
Attesa su nuove misure per risolvere la crisi del debito e prevenire il contagio nel sistema bancario. Seul (+4,91%). Nikkei (+2,83% in chiusura). In ripresa le commodities. Eurodollaro a $1,3548.