Elezione Quirinale pagina 4
L’anno scorso la dotazione annuale per il Quirinale è stata di 224 milioni di euro e tale cifra resterà tale per i prossimi due anni.
A quattro giorni dal primo scrutinio, sono ancora molti i nodi da sciogliere in vista dell’imminente voto.
Corsa al Quirinale con incognita sul destino di Mario Draghi: cosa accadrà ai BTP e allo spread, in un momento in cui l’alert sull’inflazione e le aspettative di banche centrali meno generose colpiscono il mercato globale dei bond? Mentre negli Stati Uniti si apre uno scenario in stile tempe…
Le votazioni per eleggere il nuovo capo dello Stato inizieranno il 24 gennaio e, nel caso non si raggiunga la convergenza su un nome, se ne terrà ad oltranza una al giorno.
Draghi ha giurato come primo ministro dell’Italia quasi un anno fa, nel febbraio 2021 e secondo gli esperti ha centrato i sui obiettivi.
Mario Draghi non più Mr Whatever It Takes per l’Italia; non più paladino dei BTP, scudo anti-spread, Re Mida dei bond, come qualcuno era arrivato a ribattezzarlo? E soprattutto noi italiani, abbiamo preteso troppo e pretendiamo tuttora troppo da lui, che sia nelle vesti di presidente d…
Continua a lievitare l’attenzione dei mercati finanziari verso le imminenti elezioni del nuovo Presidente della Repubblica in Italia, con l’ipotesi del bis di Mattarella che comincia a prendere quota per non turbare la stabilità del Paese ritrovata grazie a Draghi. A sottolinearlo è un’analisi di UB…
Piazza Affari si affaccia alla seconda metà del mese di gennaio con qualche incognita in più. Oltre a quelle dei mercati in generale, con inflazione e mosse delle banche centrali sempre in primo piano, inizia ad allungarsi l’ombra di quello che riserverà la partita per il Quirin…
Meno dieci. Il conto alla rovescia per il voto al nuovo Presidente della Repubblica italiano in programma dal 24 gennaio è partito ufficialmente e i mercati finanziari guardano per la prima volta a questo evento con grande interesse. I motivi sono svariati, quello principale è che il c…
Le difficoltà politiche legate all’elezione del prossimo presidente della repubblica non sembrano preoccupare più di tanto gli economisti nonostante il recente rialzo dello spread Btp/Bund a quota 130 punti, sui massimi da quando si è insediato il premier Mario Draghi.“Non vedo un grande aumento dello spread in vista delle elezioni presidenziali in Italia del 24