Elezioni USA pagina 52
NEW YORK (WSI) – Azzerati vertici del Partito democratico Usa. Tre alti funzionari lasceranno questa settimana i loro posti, dopo lo scandalo delle oltre 20mila email contro Bernie Sanders, hackerate e diffuse da Wikileaks.Si tratta del Ceo Amy Dacey, del responsabile finanziario Brad Marshall e di quello della Comunicazione Luis Miranda. Prima di loro a
“Ho paura che le elezioni siano truccate, devo essere onesto (…) Nessuna prova, ma voci sempre più insistenti”.
Secondo una rilevazione fatta da Cnn, Clinton ora può contare sul 52% delle preferenze contro il 43% di Trump.
E’ quanto emerge dagli ultimi sondaggi di Morning Consult: l’ex first laday al 43% delle preferenza rispetto al 40% di Trump.
Per Aspen Group, la democrazia Usa e’ alla mercé di governi stranieri e gruppi terroristici che possono manipolarne i risultati del voto.
L’autore principale della relazione è tale Mark Zandi che ha donato 2,700 dollari alla campagna della Clinton lo scorso anno.
Donald Trump? “Un demagogo, un’insultante collezione di cliché e di retorica riciclata”.
Presidente Usa attacca Trump, che poche ore prima ha invitato la Russia a trovare e rivelare email segrete di Clinton. Fuori scoppiano proteste: altri 7 arresti.
Il tycoon newyorchese si augura che Mosca rubi la corrispondenza della Clinton
Le agenzie di intelligence americane hanno validi motivi per credere che ci sia la Russia e in particolare un gruppo di hacker del paese dietro alla fuga di email del fronte Democratico che ha portato alle dimissioni della capa del comitato nazionale del partito.Non si sa se l’attacco al sistema dei computer del partito sia