Elezioni Europee pagina 24
In vista delle elezioni 2014 per gli Eurodeputati, circo mediatico che potrebbe costare 2 milioni e un aumento dei finanziamenti ai partiti presenti a Bruxelles del 15%. Foto: l’euroscettico e conservatore inglese Nigel Farage. 1 milione di euro per addestrare i funzionari a fare i “troll”.
Come in passato nel prossimo bilancio comunitario verranno spesi 200 milioni di euro l’anno per la sede. La maggior parte delle attività si svolgono a Bruxelles, ma una volta al mese, per soli quattro giorni.
Parla l’uomo che piu’ da vicino ha seguito il dossier sull’unione bancaria: il vice presidente del Parlamento Gianni Pittella. Che dice: “E’ ora di investire”, via al piu’ presto a un piano di crescita da centinaia di miliardi. Per trovare i soldi vanno emessi Eurobond per 3 mila miliardi di euro. Governi vanno privati del diritto di nominare i commissari.
E non è tutto: secondo la Bild, infatti, ben il 92% dei piloti tedeschi avrebbe guidato un aereo anche quando si sentiva troppo stanco per farlo.
Il decreto prevede che le concessioni demaniali marittime vadano a gara. Offerte migliori selezionate “con il criterio dell‘offerta economicamente piu‘ vantaggiosa”. Sindacati in rivolta: portera’ al dissolvimento di 30 mila imprese e 300 mila lavoratori.
Ironia e scetticismo sul Web. “Primarie a dicembre”. Svolta dopo mesi di annunci e smentite: «Lo faccio per amore dell’Italia». Daniela Santanché sfida Alfano: “Mi candido”. La figlia Barbara: ora tocca a chi dava lezioni.
Siamo al “braccio di ferro” tra Europa e governo italiano sull’applicazione della tassa agli immobili della Chiesa Cattolica e degli enti non profit ad uso commerciale. Leggi gli ultimi sviluppi della vicenda.
La peggiore minaccia all’Ue non sono gli euroscettici e gli eurofobi, ma gli “euroforici”, intellettuali e politici che sostengono l’europeismo a ogni costo con un fervore quasi religioso.
Nel giro di «pochi anni» si potrebbe arrivare all’«azzeramento» del patrimonio netto, aprendo «un problema di sostenibilità dell’intero sistema pensionistico». Colpa dell’impatto della fusione con Inpdap e Enpals.
I linguaggi meno parlati sono in pericolo. Troppo pochi gli utenti che comunicano in islandese, lettone, lituano, maltese. Ma a parte l’inglese, nemmeno francese, spagnolo, tedesco e italiano sono al sicuro.