Elezioni Francia pagina 14
La campagna elettorale di Francois Fillon, dopo l’ultima tegola di ieri riguardante la sua iscrizione nel registro degli indagati per il caso del lavoro fittizio della moglie, prosegue come se nulla fosse. Almeno a quanto si evince dagli ultimi sondaggi quotidiani Opinionway che non mostrano fra ieri e oggi molte differenze nelle intenzioni di voto
Il manifesto economico del candidato indipendente di centro Emmanuel Macron, favorito a diventare il futuro presidente di Francia, prevede di ottenere 10 miliardi di euro dalle privatizzazioni. Macron, ex ministro dell’Economia, ha spiegato che sarà un pilastro del suo piano di rilancio economico della seconda potenza dell’area euro. Tra i gruppi a parziale controllo statale
Momenti di tensione al Salone dell’Agricoltura di Parigi, dove Emmanuel Macron, leader del movimento ‘En Marche!’ e candidato alle elezioni presidenziali, ha ricevuto un uovo in testa mentre passava tra gli stand. Macron ha commentato in manera distaccata l’episodio: “Ci saranno sempre degli imbecilli, fa parte del folclore”.
Il presunto utilizzo illecito di soldi pubblici per impieghi fittizi ai familiari è costato l’elezione al candidato di centro destra: per lui è la fine dalla corsa all’Eliseo.
Guai in vista per il candidato della destra francese alle presideziali, Francois Fillon, che sarebbe stato convocato dal giudice istruttore nell’ambito dello scandalo degli impieghi fittizi della moglie. Questa la ragione che, secondo il Journal de Dimanche, sarebbe alla base dell’annullamento all’ultimo minuto di una visita, da parte di Fillon, al Salone dell’Agricoltura a Parigi,
L’intervista del nostro corrispondente Giacomo Leso al sondaggista Jean-Daniel Lévy, che analizza con un approccio nuovo il sentiment del popolo francese e dice: “voto per il Front National non è più tabù”.
Fuga dal credito sovrano della seconda economia dell’area euro: in Asia si sta per scatenare vendita scatenata di Oat in vista delle elezioni presidenziali.
Fillon ha ottenuto una sospensione temporanea dalle accuse in merito al Penelope Gate
Gli occhi dell’Europa sono puntati sull’Olanda che il prossimo 15 marzo sarà chiamata alle urne: grande protagonista il populista xenofobo, euroscettico e antecedente di Trump, Geert Wilders.
Il candidato indipendente in corsa alle presidenziali francesi: “Abbiamo bisogno di inventare un nuovo modello di crescita che sia equo e sostenibile”