Elezioni Francia pagina 21

Francia, si dimette ministro economia Emmanuel Macron, in corsa per l’Eliseo?

Emmanuel Macron, ministro dell’economia di Francia, ha rassegnato le dimissioni. Lo conferma il Financial Times, dopo le prime indiscrezioni trapelate da Reuters. Secondo fonti raccolte dal quotidiano britannico, le dimissioni del politico 38enne, che ha aiutato Francois Hollande nella sua ascesa all’Eliseo come presidente dei francesi, nel 2012, diventando uno dei suoi più stretti consiglieri,

Francia, Hollande: 10 mila euro al mese per il barbiere del presidente

Secondo il legale del coiffeur, Sarah Levy, la cifra è giustificata dal pesante carico di lavoro a cui è sottoposto.

Francia: ministro Macron sfiderà Hollande alle presidenziali 2017

Nella serata di ieri alla Maison de la Mutualité a Parigi si è tenuto il primo meeting del movimento creato dal ministro, En Marche

Francia: il ministro Macron ha un conto in sospeso col fisco francese

Il ministro dell’Economia francese, Emmanuel Macron, deve saldare alcuni conti con il fisco; a scriverlo sono i giornali francesi Mediapart e Le canard enchaine. “In seguito a una discussione con il fisco durata più di un anno e mezzo” scrive Mediapart, “il ministro ha dovuto ammettere il fatto che dovrà pagare”; fra il 2013 e

Francia, Le Pen presidente causerebbe disastro in Europa

Senza la Francia l’Europa non è concepibile né realizzabile. Parla l’ex ministro degli affari esteri tedesco.

Marine Le Pen, una vittoria cantata troppo presto. Nessuna regione all’estrema destra

Stavolta, l’affluenza è stata più elevata di almeno 7,5 punti rispetto al primo turno, al 50,54%. Ha funzionato la strategia dei partiti tradizionali contro il partito Front National.

Le Pen più pericolosa di Trump. Valls: “rischio guerra civile”

Per il Financial Times la leader del Front National è una vera minaccia.

Trionfo Le Pen. Dopo attentati stravince in Francia l’estrema destra

Una vittoria schiacciante, in un paese traumatizzato dagli attacchi terroristici dello scorso 13 novembre. L’altra vittoria va all’astensionismo: verso la fine del pomeriggio, aveva votato poco più del 43% degli elettori.

Europa: cresce ancora popolarità estrema destra

Dovunque in Europa l’estrema destra cercherà di cavalcare l’onda anti immigrazione dopo aver approfittato egregiamente sul piano politico della crisi del debito dell’area euro. In Svezia il partito si chiama “Svedesi Democratici”, ma sono un partito euro scettico di destra. È il loro turno di mettersi in luce dopo i casi di Olanda, Germania, Grecia,

Elezioni: Francia,  Sarkozy frena Le Pen. Astensione boom al 49,8%

Spagna: in Andalusia esordio straordinario del partito anti austerity di Podemos. Vincono i socialisti del Psoe.