Elezioni Politiche Italiane pagina 17
Apprezzato diplomatico, è criticato però per la sua vicinanza alle lobby e il suo nome spunta nel caso dieselgate.
Lo dice chiaramente Francesco Confuorti, presidente di Advantage Financial: il debito italiano è esploso e quello è il vero problema per i mercati.
Le elezioni italiane rappresentano un evento potenzialmente rischioso per gli investitori, secondo Florian Ginez, Research Analyst di WisdomTree Europe. Difficile aspettarsi un esito positivo dal voto, visto il paese spaccato in tre e il 20% di indecisi. “I mercati sono rimasti silenti per ora, probabilmente nella speranza di una vittoria della coalizione di centro-destra guidata
Sono in pochi a essere risparmiati nell’elenco compilato da Politico.eu sugli uomini che piĂą di tutti hanno portato guai all’Italia
Al voto del 4 marzo un italiano su cinque si presenta indeciso e due terzi seggi sono assegnati con un complesso modello proporzionale: incertezza non manca.
Secondo alcuni analisti esiste una probabilità di appena il 10% che vada al governo una coalizione dominata dal M5s, ma se così fosse si delineerebbe il peggior scenario per lo spread.
Lucida e reale la fotografia che il WSJ fa al nostro paese alla viglia del voto del 4 marzo.
Il nome di Antonio Tajani è stato fatto da Berlusconi come candidato premier.
Secondo Fitch in Italia dopo il voto c’è il rischio di un allentamento dei vincoli sui conti pubblici.
Più che sul voto i rischi sono incentrati sul rapporto tra il debito cronico e il PIL del Paese, su un’economia stagnante e su un settore bancario instabile.