Emma Bonino pagina 3
Stando ai sondaggi e’ il candidato piĂą apprezzato dagli italiani alla successione di Napolitano. Gode di un ampio consenso bipartisan. Ma la “pasionaria radicale” non rappresenta il popolo italiano: troppi trascorsi con Berlusconi e la vicinanza con i “poteri forti” (fa parte del club Bilderberg e a Bruxelles e’ stata commissario Ue per molti anni).
Segue a ruota Stefano RodotĂ . Entrambi piacciono anche al M5S, che scegliera’ il suo candidato online. Si fanno i nomi di Zagrebelsky e Gino Strada. Come sostiene Prodi a diventare Capo di Stato non e’ chi incassa piu’ voti, bensi’ chi subisce meno veti. Motivo per il quale lui e Gianni Letta (PdL) non ce la faranno.
Missione impossibile per il leader del PD, che prova a spuntarla dove fallirono De Gasperi, Fanfani e Forlani. Nessuna sorpresa sui candidati: Massimo D’Alema, Giuliano Amato, Franco Marini. In discesa le quotazioni di Bonino, Grasso e Prodi.
La priorità è il Quirinale. Sotto il Colle è partito ufficialmente il toto-nomine per il prossimo settennato. Si spazia dai tecnici come Ignazio Visco ai politici garanti agli occhi dell’Europa, come Romano Prodi. Ma in corsa anche tante donne: Bonino, Cancellieri, Severino. Si vota il 18 aprile.
Il sindaco di Firenze piace al 28% degli elettori del Movimento 5 Stelle, al 27% di quelli di centrodestra e al 26% dei sostenitori di Mario Monti. Per il Quirinale la favorita è Emma Bonino, seguita da…
Si fanno i nomi di Dario Fo ed Emma Bonino. Dopo il risultato elettorale si fa piu’ difficile l’elezione di un candidato di parte come Romano Prodi o Gianni Letta. In lizza Giuliano Amato e Franco Marini.
Subito dopo di lui compaiono i nomi di Gianni Letta e dei radicali Marco Pannella e Emma Bonino. Riguardo a Mario Draghi e Silvio Berlusconi, gli scommettitori…
Circolano anche i nomi Gianni Letta e Anna Finocchiaro. E anche quello di Emma Bonino, osteggiata dal Vaticano. Intanto è gaffe Monti: “Non ritengo quella carica tanto rilevante per il destino dell’Italia”. Poi si corregge…