L’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Antitrust) ha avviato un’indagine per accertare eventuali illeciti, dopo che numerosi consumatori hanno denunciato rincari superiori fino a cinque volte rispetto alla passato
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Enel
Enel (acronimo di Ente Nazionale per l’energia Elettrica) è una società attiva nella produzione e distribuzione dell’energia e uno dei principali operatori integrati mondiali nei settori dell’energia elettrica e del gas. Con oltre 26 milioni di clienti Enel è la più grande azienda elettrica in Italia e produce elettricità da un parco centrali molto diversificato: idroelettrico, termoelettrico, geotermico, eolico e fotovoltaico.
Istituita come ente pubblico a fine 1962, si è trasformata nel 1992 in società per azioni e nel 1999, in seguito alla liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica in Italia, si è quotata a Piazza Affari. Il ministero dell’Economia è il principale azionista con una partecipazione del 23,6%.
Enel, focus sulle fonti rinnovabili
Quasi la metà dell’energia elettrica che Enel produce è priva di emissioni di anidride carbonica, rendendo il gruppo uno dei principali produttori di energia da fonti rinnovabili. A livello internazionale Enel ha una capacità installata di circa 50 GW proveniente da impianti idrici, eolici, geotermici, fotovoltaici e biomasse su un totale di 88 GW prodotti complessivamente.
Enel è tra le 50 aziende al mondo più sostenibili secondo il SEAL Business Sustainability Awards ed è membro del United Nations Global Compact per sostenere e favorire gli obiettivi posti dalle Nazioni Unite, Sustainable Development Goals (SDGs).
Il Garante della Privacy ha inflitto una sanzione di oltre 79 mln di euro per le gravi carenze nei trattamenti dei dati personali
L’Antitrust ha aperto un’istruttoria nei confronti di Enel X Way, Enel X Way Italia per presunto abuso di posizione dominante nel settore della mobilità elettrica. Le Società, dal canto loro, rispondono di aver agito sempre secondo le regole. La notizia arriva all’indomani del crollo in borsa innescato dall’annuncio della nomina di Flavio Cattaneo come nuovo
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Enel crolla in borsa dopo la nomina di Flavio Cattaneo come nuovo amministratore delegato. La nostra analisi tecnica
Ieri il governo Meloni ha chiuso la partita relativa alle nomine per le partecipate pubbliche Eni, Enel, Poste e Leonardo. Una fumata bianca che ha portato alla nascita di CdA composti da nomi già noti ma anche nuove figure. Vediamo tutto nell’analisi, che passa in rassegna anche il valore di queste importanti aziende italiane. Iscriviti alla
Enel ha comunicato che lascerà definitivamente la Russia. L’ha confermato anche il presidente Putin. Come ha reagito il titolo Enel?
Ribasso per Enel oggi che chiude gli scambi con una perdita dello 0,53%. All’apertura della sessione, i primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha dato inizio alla sessione a 5,95 euro, sotto il massimo della sessione di ieri, proseguendo poi sempre più a ribasso, prima di chiudere definitivamente a 5,842.L’andamento di Enel
Giornata negativa per Enel che ha messo a segno un ribasso dello 0,61%, premessa non favorevole ad una evoluzione di breve termine al rialzo. L’ipotesi di nuovi rialzi verrebbe negata sotto il minimo registrato nell’ultima giornata, posizionato a 6,093 euro.L’inizio di giornata è stato turbolento per il titolo che ha segnato un primo prezzo a
Nell’ultimo mese, le azioni hanno segnato un rialzo del 6%, ma il bilancio da inizio anno resta negativo (-14%)
Enel: quotazioni al test di una soglia cruciale, quali prospettivedi Giulio VisigalliCon una flessione del -10,64% da inizio anno, Enel sta sottoperformando l’indice Ftse Mib e nei prossimi mesi è chiamata al recupero. Dopo aver raggiunto un nuovo massimo storico a gennaio 2021 in area 9 euro, il titolo ha invertito la rotta e si