Eurozona pagina 107
Cresce la paura per un default della Grecia. Gli interessi sui bond a breve scambiano già in territorio negativo.
L’indice dei prezzi al consumo è sceso -0,1% su base mensile, rispetto a -0,23% di febbraio.
Non è mai successo negli ultimi 30 anni. Precedenti non hanno prodotto risultati positivi. Salgono chanche di default e Grexit. Continua fuga depositi.
Stime alzate di quasi il doppio dall’istituto Ifo. Merito dei bassi prezzi del petrolio e del rallentamento dell’euro.
Respinte richieste di riprogrammare scadenze debito. Verso un default il 12 maggio. Tassi bond a tre anni sopra 25%.
Partecipata del Tesoro entra nella lista degli enti ammessi al programma di allentamento monetario della Bce. Venderà bond e taglierà dividendo.
Dopo l’Iran, anche Atene fa affari con la Russia nel settore Difesa. Non è chiaro, tuttavia, dove Syriza troverà i soldi.
Lo si legge nel Global Financial Stability Report. In Eurozona serve più qualità asset banche, che continua a deteriorarsi, per sbloccare il credito.
Collocati 812,5 milioni di euro a tre mesi, ma il Tesoro deve sborsare tassi del 2,7%. Domanda comprensibilmente bassina.
I tassi sono troppo bassi. E la stessa Bce ha detto che non acquisterà bond con rendimenti inferiori a -0,2%. Ma nel caso dei Bund tedeschi, per esempio…