Eurozona pagina 122
Livello ancora inferiore alla media Ue, ma calo euro aiuterà business. Ceo italiani vedono rialzo di almeno +10% dei ricavi ne prossimi 12 mesi.
Crescita del 4,2% a dicembre. Buon segnale per la ripresa dell’Eurozona?
La colpa è tutta della Bce: Osborne appoggi Varoufakis.
Tetto titoli emessi non verrà alzato di 10 miliardi come chiesto per prestito ponte. Atene senza più risorse a parte finanziamenti esterni. Incontro con Draghi “fruttuoso”.
Draghi farà tutto il possibile per salvare l’area euro e sostenere gli stati membri. Ma Berlino non tollererà passi indietro sul rigore.
Ma la Francia delude ancora. Ai massimi plurimensili Italia, Spagna e Germania. Dato indica che Pil crescerà. Vendite dettaglio ai massimi dal 2007.
Ex funzionario Tesoro, Paul Craig Roberts, ritiene che “posta in palio sia troppo alta”. Al posto dell’Ue, Usa avrebbero già dato mandato a CIA.
Greggio sale del 7% ai massimi del 2015. Il segretario americano al Tesoro Usa, Jack Lew: “L’economia internazionale non può dipendere da ripresa Usa. Bisogna fare di più”. Fari su Walt Disney.
La tattica di Berlino è temporeggiare fino ad aprile-maggio, quando Atene sarà spalle al muro e Germania sarà in posizione di forza.
Con il QE Draghi gioca con il fuoco: sta spingendo gli investitori negli angoli più pericolosi del mercato dei bond.