Eurozona pagina 39
Secondo la banca Wetspac la crescita dell’area euro è in decelerazione.
Attenuare quelle crisi economiche violente che colpiscono solo alcuni Paesi è lobiettivo del fondo di stabilizzazione della zona euro da inserire dal prossimo bilancio (Quadro finanziario pluriennale, Qfp).Il fondo sarebbe alimentato con contributi annuali degli Stati membri ma sarebbe fuori dal bilancio e destinato agli obiettivi specifici decisi dagli Stati membri. Lo scrive nella sua
Per gli analisti di Robobank la fiducia dei consuatori europei ha raggiunto il massimo. In altre parole, da ora in poi assiteremo ad una fase calante del dato.È quanto scrivono gli esperti, commentando il dato di ieri che ha mostrato un calo per la terza volta dai massimi di 17 anni raggiunti a dicembre.Tuttavia, secondo
Il governo della Spagna ha alzato le stime sulla crescita economica della quarta potenza dell’area euro. Per l’anno in corso, l’esecutivo di Madrid ora si aspetta una variazione positiva del +2,7% del Pil, contro il 2,5% previsto in precedenza. Il tasso di disoccupazione è visto scendere al 15% in Spagna alla fine del 2018.
Per il direttore del Fondo monetario Internazionale bisognerebbe creare un fondo per attutire eventuali shock macroeconomici futuri.
L’espansione economica nell’area dell’euro continua a essere solida e generalizzata nei diversi paesi e settori: così la Bce nel suo ultimo bollettino.
Tanti i fattori in gioco: Jens Weidmann che porrà fine al quantitative easing, la riforma di Macron che non risolverà alcun problema, l’Italia euroscettica e infine la guerra commerciale di Trump.
L’Eurozona potrebbe riacquistare parte del suo potenziale di crescita da tempo perduto, un vantaggio per l’espansione dell’area, ma un potenziale ostacolo per un’inflazione già debole. Lo ha detto, citando le capacità non utilizzate più consistenti del previsto, il capo economista della Banca e membro del consiglio di amministrazione della Banca centrale europea (BCE), Peter Praet,
In aumento su base annua e mensile i prezzi al consumo dell’eurozona a febbraio 2018.
L’euro è un metodo di governo. Per questo la sovranità monetaria diventa una questione di sicurezza nazionale. Alla fine del mandato di Draghi la BCE smetterà di calmierare gli spread.