Eurozona pagina 41

I cento under 30 italiani “leader del futuro” secondo Forbes Italia

Fra i cento nomi scelti dalla rivista ci sono talenti promettenti nel mondo del cinema, dell’imprenditoria, della finanza, dell’arte, del retail, dell’energia e dell’informatica.

Eurozona, Draghi falco a metà: bazooka ancora necessario

Le risorse inutilizzate potrebbero essere più alte delle previsioni, e la BCE prevede che l’inflazione tornerà gradualmente sui livelli desiderati. Ma stimoli sono ancora necessari.

Francia, UBS Wealth Management rivede nettamente al rialzo previsioni economia

La ripresa dell’economia si sta rafforzando in Francia secondo UBS Wealth Management e questo ha spinto gli analisti del gruppo a rivedere al rialzo le stime sul PIL della seconda forza dell’area euro. L’economia francese dovrebbe espandersi del 2,3% quest’anno, una percentuale dello 0,5% più alta di quella stimata in precedenza. Nel 2019 le previsioni

Centeno (Parlamento UE): “Crescita sostenuta nei prossimi anni”

Secondo Mario Centeno, presidente del Parlamento Ue, la crescita dovrebbe essere sostenuta nei prossimi anni nell’area euro.

Eurozona, per l’inflazione ci vuole ancora pazienza

Gli ultimi dati mostrano che rispetto a sei o sette anni fa, la crescita all’interno della zona euro è progressivamente più bilanciata fra i paesi e più omogenea tra settori.

Eurozona: avanzo partite correnti sotto il consensus

L’avanzo delle partite correnti dell’eurozona nel mese di dicembre . lo rende noto la Bce – è pari a 29,9 miliardi di euro.

Eurozona: surplus commerciale in calo a dicembre

Il surplus commerciale dell’eurozona a dicembre cala a 25,4 miliardi di euro.

E19: produzione industriale oltre le attese

Nel mese di dicembre la produzione industriale della Zona Euro e’ cresciuta del 5,2% su base annua (consensus +4,2%).

Bundesbank, Weidmann: rialzo euro non minaccia espansione Eurozona

Improbabile che il recente rialzo dell’euro minacci l’espansione economica dell’Eurozona. I toni ottimistici arrivano dal presidente della Jens Weidmann secondo cui la forza dell’euro non giustifica alcuna estensione del piano di acquisto di obbligazioni della Banca centrale europea. Stessa storia per il ribasso dei mercati: non c’è nessun segno che la crescita dell’area euro possa

Eurozona: vendite al dettaglio in calo a gennaio

Segnano i 50,8 punti le vendite al dettaglio dell’eurozona secondo quanto rende noto Markit.