Eurozona pagina 44
Il surplus delle partite correnti dell’eurozona è in calo ad ottobre a 30,8 miliardi di euro, sotto il consensus previsto a 33,4 miliardi.
In calo il saldo della bilancia commerciale dell’area euro secondo quanto rende noto l’Eurostat.
Secondo Standard & Poor’s la crescita del Pil reale dell’area euro toccherà il 2% l’anno prossimo. Le stime sono più pessimiste di quelle annunciate oggi dalla Bce, la quale prevede un’espansione del 2,4%, superiore alle previsioni di settembre che erano per una variazione del Pil del 2,2% per il 2018.
Mentre Di Maio sostiene che il referendum sull’euro è una possibilità, l’economista Sapelli critica aspramente la riforma presentata da Juncker: “l’inizio di una crisi”.
Progetto europeo va rifondato da zero: serve nuovo modello economico adeguato alla fine della mondializzazione. Nobel Stiglitz: fine euro non sarà fine del mondo
La Commissione Ue ha presentato un pacchetto di misure che puntano ad approfondire l’unione monetaria europea. Fra i maggiori punti delle proposte ci sono: La costituzione di un Fondo monetario europeo che di fatto inserisca l’Esm negli strumenti propri dell’Ue e non in un ente intergovernativo. L’istituzione di un ministro delle Finanze europeo, per quanto
Confermati i pronostici: il favorito nella corsa alla presidenza dell’Eurogruppo, il ministro portoghese delle Finanze, è stato cooptato dai suoi 18 pari grado europei. Màrio Centeno, laureato in economia ad Harvard e traghettatore del Portogallo durante il periodo della crisi dal 2015 in poi, prenderà dunque l posto di Jeroen Dijsselbloem, l’olandese che ha ricoperto due
Si rafforza l’attività manifatturiera nell’area euro nel mese di novembre, con l’indice PMI che è salito a quota 60,1 punti, un dato che è stato ritoccato al rialzo dai 60 della stima flash: si tratta dei massimi da 17 anni e mezzo. La ripresa del settore manifatturiero continua, con un’accelerazione di produzione, nuovi ordini e
La ripresa economica dell’Italia sta accelerando in fretta. Per il paese, investitori, la terza economia dell’area euro, e per come viene percepito dalla comunità degli investitori, è stata “fondamentale la riforma del mercato del lavoro”. Le banche da parte loro stanno voltando l’angolo dopo un periodo buio, ora prestano ai grandi gruppi aziendali e stanno gradualmente
In crescita l’economia dell’eurozona dove tocca un nuovo record l’indice Pmi manifatturiero.