Eurozona pagina 70
L’economia globale è “caduta in una trappola di bassa crescita, così come molti Paesi”.
Stamattina i bond e i titoli azionari corrono all’unisono nei mercati dell’Eurozona. Le notizie secondo cui la Grecia otterrà una tranche da 10 miliardi di euro di nuovi aiuti ha alleviato i timori che scoppi un’altra crisi finanziaria in Eurozona, che già deve fare i conti con tutta una serie di eventi potenzialmente choc a
Sconfitto il partito xenofobo, euroscettico e ultranazionalista guidato da Norbert Hofer ma lo scarto è minimo
Se vincesse Hofer, sarebbe prima volta dalla Seconda Guerra Mondiale che l’Europa vedrebbe insediarsi un presidente dell’estrema destra.
A promettere un nuovo ciclo di tagli il premier uscente Mariano Rayoj intervistato dal Financial Times
“Cosa rende un 30enne fiducioso nel suo paese? Nulla”: l’analisi spietata di Ian Bremmer, presidente Eurasia. Politica in Europa peggiorata di molto dopo crisi del debito.
Citando i rischi di incertezza politica, la commissione si è trattenuta dall’imporre quella che sarebbe stata la prima sanzione contro uno stato membro per il deficit.
Telegraph: Il paese “ora non può più liberarsi dalla trappola”, e “il risultato davanti ai nostri occhi è una implosione industriale”.
Riposizionamenti di portafoglio massicci. Nel solo 2016 se ne sono andati 180 miliardi. Timori per rottura Eurozona e per nuovo regime bail-in.
Secondo Martin Wolf la politica monetaria non deve sottostare ai soli interessi dei creditori. Se alla Germania non sta bene “esca dall’euro”