Eurozona pagina 93
Per l’istituto centrale non c’è proprio possibilità di ridurre la propria quota: si tratterebbe di “finanziamento monetario”.
Bruciati ponti con l’area euro. Stato fallito. Governo contempla opzioni ‘nucleari’: stampare euro, lanciare divisa parallela, nazionalizzare banche.
Il direttore del debito del Ministero economico: “Non ci sono elementi per capire come è stata fatta “. E ancora: “Di sicuro non è una situazione tale per cui non si va in asta”.
Le sofferenze per i cittadini europei non sono finite. Visto bail-in dei depositi greci in stile Cipro da anche 67 miliardi, poi chiusura dogane.
Allarme volatilità lanciato dalla banca francese. Le Borse e il debito sovrano europei sono un buon investimento, a lungo termine. Ma l’assenza di liquidità e la crescente incertezza porterà a un sell-off sul breve.
Merkel e Hollande pronti a trattare ancora con Tsipras. Leader Germania: “Se Europa fallisce, l’euro fallisce”. Mancato pagamento all’Fmi costituisce default?
Crac greco non avrebbe conseguenze sul debito italiano perché “è già tutto contabilizzato”. Padoan loda Bce, ma è Russia che potrebbe salvare Atene.
Proposta per rottura monopolio bancario privato nell’emissione di moneta. Denaro gratuito non soggetto a svalutazioni di mercato, con cui si possono persino pagare le tasse.
Le possibilità che Atene sia costretta a lasciare l’area euro sono date all’85%, secondo l’ex Ceo di Pimco. “Contrazione enorme dell’economia”.
Rischio in caso di fallimento trattative con i creditori: 30 giugno saranno collocati titoli a 5 e 10 anni. Oggi emessi con successo Bot a sei mesi.