Eurozona pagina 126
Cancelliera tedesca parla a braccio a Davos: “crisi più o meno sotto controllo”.
Nel giorno dell’annuncio di Draghi, Mervyn King, Alan Greenspan e altri criticano piano: non serve a economia reale e crea ineguaglianze.
Calo greggio peserà su Medioriente, Africa e Commonwealth. Complice la crisi in Eurozona, solo 12 le triple A: percentuale più bassa di sempre.
L’avvertimento del membro del consiglio direttivo Nowotny. Per Weber (ex Bundesbank) il futuro dell’euro è in dubbio.
Ex Segretario di Stato Usa Larry Summers preoccupato per debolezza economia. Piano rilancio fiscale e ristrutturazione debito sono urgenti.
Il gruppo del lusso Cartier ha aumentato il costo di gioielli ed orologi del 5% in risposta alla decisione choc della Banca nazionale svizzera.
Indice Zew sale ai massimi di 11 mesi. Battute nettamente le attese. Aiutano calo di petrolio e moneta unica.
L’apertura della Francia alla rinegoziazione del debito e l’odiata tassa immobiliare non fanno che giocare in favore del partito anti austerity.
Leader mondiali e vip invitati sulle montagne svizzere. Renzi presente. Tra terrorismo e choc franco, 2015 si profila anno turbolento per i mercati.
Lo ha comunicato la Bundesbank, precisando che nella sua sede di Francoforte l’anno scorso sono rientrate circa 120 tonnellate.