Eurozona pagina 232
Ora ci sono piu’ euro nell’area. Anche se rimarra’ formalmente nell’unione monetaria, ormai una valuta depositata in una banca dell’isola non ha lo stesso valore di quella di un conto di un altro paese.
L’accordo a Cipro e’ stato accolto come un successo dai mercati. Peccato che sia una sentenza di condanna a morte per il paese. Quotazioni Bitcoin schizzate al massimo livello di sempre: 60 euro.
Se pensate che basti il Fondo Italiano di Tutela dei Depositi per alleviare il panico, vi sbagliate. Non costituisce alcuna garanzia. L’unica soluzione e’ la creazione di un fondo di deposito unico in Europa sulla falsa riga della FDIC in Usa.
Piu’ grave anche del Kreditanstait 1931. Come per ogni evento possiamo pensare al caso dell’isola in termini politici ed economici. Nessuno avra’ piu’ un conto senza garanzie in Europa. L’analisi di Martin Sibileau.
Anche dopo l’intesa trovata in extremis dai ministri delle Finanze dell’area euro, l’isola rischia di fare default. Ormai la fiducia nelle banche cipriote e’ compromessa. Ubs: servira’ secondo bailout
La stangata oscillera’ tra il 10 e il 40%. Accordo nella notte. La Banca di Cipro sarà ristrutturata, Laiki verrà liquidata e trasformata in bad bank. In arrivo prestito da 10 miliardi di euro. Mosca si sfila ma entra in campo la Grecia. Ancora tensione nelle strade in attesa della riapertura degli sportelli.
Il quotidiano spagnolo ha eliminato un editoriale, durissimo contro la gestione della crisi dell’Eurozona da parte della cancelliera tedesca Angela Merkel, accusata di aver “dichiarato guerra all’Europa al fine di difendere lo spazio vitale economico tedesco”.
Italiani lavorano di piu’, ma producono di meno. Dal 2007 reddito disponibile sceso di 2.600 euro a testa. Crolla stima Pil (-1,7%). “Sara’ un’estate torrida”, avverte Confcommercio. Foto: sit-in dipendenti Alitalia
La rabbia della gente e’ tutt’altro che assopita e potrebbe scatenarsi in proteste da un momento all’altro. Non si puo’ prevedere. Quando i tagli superano il 2% del Pil il numero e gravita’ di incidenti sociali sale. L’allarme dell’economista George Magnus.
Emergenza rientrata, il 49enne ha desistito. Dalle immagini delle telecamere si vedeva una persona che gesticolava minacciando il suicidio. L’area della Basilica e’ gremita di turisti e fedeli, essendo anche la settimana che precede la Pasqua e successiva all’elezione di Papa Francesco.