Eurozona pagina 242
Riviste al ribasso anche le previsioni sull’inflazione. Draghi: l’attività economica rimarrà debole anche nel 2013. Euro piomba ai minimi di seduta. Domanda: Italia sull’orlo dell’abisso? Il banchiere: “Scusate, ma non commento“.
Colpa della rata Imu, ma anche del bollo auto e canone Rai. Allarme: previsto calo consumi natalizi -13,2% rispetto alle quote delle tredicesime. Confermata recessione in Europa.
I sondaggi danno vincente la Cancelliera. Per gli economisti se l’ex ministro delle Finanze socialdemocratico saprà presentarsi come valida alternativa il quadro potrebbe cambiare. Si gioca tutto su riforma bancaria e giustizia sociale.
L’attivita’ nel terziario scende ancora, a 44,6 da 46. Vendite commercio al dettaglio nell’area euro -1,2% su mese in ottobre e -3,6% su anno. Una flessione così marcata non si vedeva da maggio 2009.
Uno dei più grandi gestori al mondo di bond, getta acqua sul fuoco della ripresa Usa e invita gli investitori a guardare al futuro con una dose di realismo. Ecco i quattro ostacoli strutturali maggiori.
Gli europei dovranno pagare di piu’ per i bond greci. Mentre dall’accordo sul buyback escono vincitori fondi come Third Point, Moore Capital Management, Appaloosa Management LP e Fir Tree Partners, che hanno scommesso per tempo contro il default.
Il premier non si accontenta, ritiene che il differenziale Btp-Bund sia ancora alto e parla di livello inaccettabile. Si punta a quota 287 punti, “metà del livello da cui siamo partiti un anno fa”. Svalutazione euro? “Non è tabù”. Per Mediaset balzo di quasi +7%.
Ma prezzi non tengono conto del fattore di rischio del voto. Differenziale tra Btp e Bund decennali a 305 punti base. Rendimenti al 4,43%, ai minimi da fine novembre 2010 (vedi grafico). PMI: dati aziende svelano il vero stato di salute dell’economia.
Una buona notizia per l’economia dell’area? Non proprio, il livello rimane sotto la fase di espansione. Guardando poi alle componenti l’Italia si conferma ancora tra i fanalini di coda e la Germania registra un andamento piatto.
Ftse Mib peggiora nel finale, -0,50%. Il ministro delle finanze tedesche ha avvertito che un eventuale default della Grecia avrebbe un impatto devastante sull’intera Eurozona. Spread in distensione sotto 320. Euro sopra $1,30.