Eurozona pagina 50
BRUXELLES (WSI) – Cala a giugno il surplus delle partite correnti nell’eurozona. A renderlo noto la BCE secondo cui il saldo mostra un avanzo di 21,2 miliardi di euro a giugno dai 30,5 di maggio.L’avanzo dei servizi è sceso a 2,2 da 2,7 miliardi. L’avanzo del reddito primario è sceso a 4,6 miliardi da 11,3
Peggiora ad agosto l’indice Sentix che misura la fiducia degli investitori in Europa
L’economia dell’Eurozona è in fase di espansione da ben 17 trimestri consecutivi. Complice la Brexit il prossimo anno però l’attività rischia di indebolirsi.
Cresce nel II trimestre del 2017 il PIL dell’area euro secondo la stima flash dell’Eurostat
Bundesbank ha un credito di 860 miliardi nei confronti dei paesi deboli del Sud d’Europa. Sistema dovrebbe servire per bilanciare squilibri bilancia pagamenti.
All’1,3% l’inflazione nell’eurozona a luglio secondo l’Eurostat
L’indice del clima di fiducia della zona euro sale ai massimi da 10 anni
La crescita economica in Eurozona probabilmente rimarrà solida, tuttavia un’accelerazione dell’attività economica in futuro sembra improbabile. Lo sostiene Gero Jung, Chief Economist di Mirabaud AM, il quale dice di osservare “i livelli elevati degli indici PMI che indicano una crescita del PIL reale dello 0,6% all’inizio del terzo trimestre. Ciò malgrado, secondo le stime flash,
Risale nel primo trimestre il rapporto debito/pil nella zona euro : alla fine di marzo il dato si è attestato all’89,5% rispetto a 89,2% nell’ultimo trimestre dell’anno scorso. Nella Ue è aumentato da 83,6% a 84,1%.Lo rileva Eurostat, specificando che rispetto al primo trimestre 2016 il debito/pil eurozona è passato da 91,2% a 89,5%, nella
Nel primo trimestre 2017 il deficit/pil della zona euro si è attesto a quota 0,9% in calo rispetto a 1,1% nell’ultimo trimestre 2016. Nella Ue invece è sceso a 1% rispetto a 1,2% nel trimestre precedente. Lo rileva Eurostat.