Eurozona pagina 52
Tasso disoccupazione ai minimi da 8 anni nell’eurozona secondo i dati resi noti da Eurostat
Sale nel mese di giugno la fiducia nell’economia nell’eurozona. L’Esi (Economic Sentiment Indicator) è aumentato di 1,9 punti portandosi a quota 111,1 mentre nella Ue di 1,6 punti a quota 111,3 punti, raggiungendo così i livelli piu’ alti da agosto 2007.Tra le grandi economie della zona euro l’indice Esi è aumentato fortemente in Germania (+2,4 punti), Francia (+2,2), Olanda (+1,6), più leggermente
La massa monetaria M3 è cresciuta del 5% su base annuale in area euro, in sintonia con le attese che erano per un risultato positivo del 4,9%.
La fiducia dei consumatori dell’Eurozona è ai massimi degli ultimi 16 anni, risultando a -1,3 punti a giugno rispetto al -3,3 del mese precedente; anche il sentiment dell’Ue28 cresce di 1,1 punti a -2,2. La fiducia riflette le prospettive generali dell’economia dell’Area Euro, in via di miglioramento secondo diversi indicatori come il calo della disoccupazione.Da
Il “recupero della sovranità monetaria attraverso la doppia moneta”. È questo uno dei punti centrali del prossimo programma elettorale di Silvio Berlusconi che, in una intervista a “Tempi”, anticipa un patto con le altre forze del centro destra. “Non siamo un partito unico e non lo diventeremo. Il patto – afferma il fondatore di Forza Italia – va
Scende oltre le previsioni, nel mese di aprile, il saldo delle partite correnti della zona euro. Secondo i dati Eurostat, l’avanzo si è attestato 22,2 miliardi di euro contro i 34,1 miliardi del mese precedente, sotto le stime degli analisti che avevano stimato 31,3 miliardi.
Secondo il presidente dell’IFO tedesco, che di recente ha rivisto al rialzo le stime sull’economia numero uno in Eurozona per il 2017 e l’anno successivo, l’euro è troppo sottovalutato per l’economia della Germania.Clemens Fuest ha detto all’emittente americana CNBC che l’outlook sulla crescita economica della Germania sarà “molto migliore”. “Abbiamo assistito a una prima parte
L’avanzo commerciale dell’Eurozona ad aprile è stato di 17,9 miliardi contro i 22 attesi, secondo le stime preliminari di Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione europea. Nello stesso mese dello scorso anno il surplus era stato di 26,6 miliardi. Peggiora dunque la bilancia commerciale, con le esportazioni verso il resto del mondo diminuite del 3% rispetto al
Una eventuale chiusura dei saldi Target 2, processo indispensabile per poter uscire dall’Eurozona, costerebbe sempre più caro all’Italia, ovvero più di 420 miliardi. Il debito accumulato da Bankitalia nei confronti delle altre banche centrali dell’area euro è balzato a un nuovo record in maggio. Stando ai dati mensili pubblicati da Via Nazionale, il mese scorso
Stabili in aprile le vendite al dettaglio dell’Eurozona, che su base mensile sono cresciute dello 0,1% rispetto al mese precedente, risultando lievemente inferiori al consensus (+0,2%). Si tratta di un dato in decrescita rispetto a marzo, quando l’incremento è stato pari a +0,2% (dato rivisto da +0,3%).Su base annua il progresso è risultato del 2,5% in