Eurozona pagina 65
Riprende quota l’economic sentiment dei Paesi dell’Eurozona in settembre, in rialza a 104,9 rispetto al 103,5 di agosto; un dato inatteso, visto che gli analisti non prevedevano alcuna variazione. Lo ha comunicato la Commissione europea, mettendo in evidenza come la componente maggiormente responsabile del miglioramento delle aspettative future sull’economia è quella relativa all’industria che passa
L’Eonomic Sentiment tocca un livello record da gennaio, salendo a 104,9 dal 103,5 di agosto
Prosegue la dialettica europea fra le contrapposte esigenze del rigore di bilancio, che caratterizzano l’Italia, e l’equilibrio dei conti esteri non bilanciato, che invece si registra da anni in Germania: il premier Matteo Renzi ha dichiarato che “L’Europa deve ripartire dagli investimenti, che portano crescita. Se un Paese ha un surplus commerciale di 89 miliardi,
Il presidente della Bce ha chiarito che l’inflazione continua a restare a livelli bassi, con un tasso annuale allo 0,2% per quest’anno per aumentare a 1,2% nel 2017.
Roma “dovrebbe invece iniziare una battaglia politica a livello europeo”. Altrimenti, ecco la fine che farà…
Se viene a mancare il traino della Germania, la crescita dell’attività economica rimarrà stagnante. Bce ricorrerà a nuovi interventi entro fine anno.
Ribadisce il concetto, Jean-Claude Juncker: l’Italia deve considerare con attenzione la flessibilità già ottenuta dal Patto di Stabilità e, di conseguenza evitare ulteriori proteste. Il presidente della Commissione Ue, intervenuto all’assemblea plenaria del Comitato economico e sociale europeo, ha ricordato all’Italia che “nel Patto di stabilità, che non deve essere un patto di flessibilità, abbiamo
Demograficamente come il Giappone di 15 anni fa. Non ci sarà una crisi, bensì un sistema sottoperformante che creerà tanti problemi.
Trichet: l’euro ha retto al 2008 e alla crisi dei debiti sovrani e l’Europa ha lo spazio per manovre espansive pubbliche senza scomodare l’helicopter money
Le primarie dei repubblicani sono in programma il 20 e il 27 novembre mentre il primo turno delle elezioni presidenziali francesi si terrà il 23 aprile 2017.