Eurozona pagina 75
Il problema che sta portando il paese ad assomigliare in qualche modo all’Italia porta il nome di banche. Ma non solo.
Intanto Renzi dalla scuola politica del Pd lancia le primarie per scegliere il prossimo presidente della Commissione europea
Resa dei conti. Budget non prevede rientro deficit. Veto di Bruxelles, anche per dare l’esempio all’Italia, sarebbe un affronto e creerebbe un precedente esplosivo.
Governo tedesco vuole vederle sparire. Mario Draghi ha rassicurato Parlamento Ue che “non intendiamo facilitare i criminali” con l’emissione di moneta di grosso taglio.
Mario Draghi e il comitato di politica monetaria finirà per abbassare ancora di più i tassi di deposito interbancari e probabilmente potenziare il Quantitative Easing.
Ue e Italia alle strette. Da commissario Moscovici semi chiusura. Renzi: “”siamo pronti a sfiduciare Juncker”. Si tratta su 14 miliardi di margine. Padoan: flessibilità ce la meritiamo.
Il settore dei servizi torna a crescere invece in Francia. Malgrado la frenata di Germania e Italia, nel complesso l’Eurozona rimane sugli stessi binari a gennaio.
“Se l’Eurozona vuole tenere l’Italia a bordo, avrà bisogno di diventare un po’ meno austera e un po’ più italiana”
Registra un tasso di crescita annuale del 4,7% in decelerazione rispetto a novembre (+5%) nel mese di dicembre 2015 la massa monetaria M3 dell’Eurozona.
Con un rapporto debito/Pil al 60% circa, il suo debito pubblico è meno della metà di quello del Portogallo. E tuttavia anche qui l’austerity ha fatto le sue vittime.