Evasione fiscale pagina 62

Lussemburgo dice addio al segreto bancario

Alla fine il piccolo stato ha ceduto: dal primo gennaio del 2015 la clamorosa svolta. Premier Juncker: “scambieremo informazioni con l’Unione Europea” per contribuire alla lotta all’evasione fiscale. Anche l’Austria fa lo stesso. Svizzera isolata in Europa.

Controlli capitale: prossimo passo, bandire banconote da 500 euro

A lanciare la proposta e’ Bank of America, partendo dal presupposto che il taglio e’ molto utilizzato da evasori e criminali. Misura va pero’ contro il diritto di tutti a tenere i risparmi lontani da un sistema bancario malato.

Evasione fiscale: al via il Grande Fratello in Europa

Italia stringe alleanza di lotta agli evasori con i big della Ue, Francia, Germania, Spagna e Gran Bretagna. Come in Usa: scambio di informazioni e controlli incrociati su conti correnti, investimenti e redditi.

L’austerity diventa complice dei paradisi fiscali

A causa dell’evasione fiscale ogni anno Ue perde 1000 miliardi. Con atteggiamenti di austerity sempre più severi i capitali sono spinti alla ricerca di ambienti “grigi”. L’opinione di Bimbo Alieno, che spiega come tutelarsi dal prelievo forzoso.

Controlli fiscali, quali sono i conti correnti più a rischio

I sorvegliati speciali dei controlli fiscali sono i titolari di conti correnti col profilo più incongruente. Ecco le priorità per costruire la lista degli evasori. L’analisi di Super Money

Francia, ministro anti evasori Cahuzac confessa: conto segreto in Svizzera

L’ha nascosto per 20 anni. Il mea culpa: “Sono finito in una spirale di menzogna”. Hollande in imbarazzo promette di varare una legge sui patrimoni degli eletti e stop cariche pubbliche a condannati. Dopo le dimissioni, l’ex ministro del Bilancio rischia fino a 5 anni.

La fine del segreto bancario

Le attivita’ dell’Agenzia delle Entrate per recuperare parte dei 120 miliardi di euro sottratti al fisco sono cosi’ invasive da rischiare di innescare un ritorno all’uso del contante. Opinione di Pietro Di Lorenzo

Russia la prossima a imporre controlli di capitale

Dal 2015 vietati i pagamenti con carta di credito sopra i 300 mila rubli (10 mila dollari circa). Obiettivo: aumentare i livelli di capitale delle banche e colpire il mercato in nero. Come a Cipro, sara’ pero’ la classe media a pagare il prezzo maggiore.

Italia: “paradiso fiscale” per ricchi francesi (e nostrani)

“L’esilio fiscale si giustifica completamente per i francesi che hanno un patrimonio importante”. Se è vero che i redditi da lavoro sono tartassati, quelli da patrimonio sono trattati bene. Numero due di Louis Vuitton, Pierre Godé, risparmierebbe un milione di euro l’anno.

Cipro: sì al prelievo forzoso ma solo sopra i 100mila euro

La stangata oscillera’ tra il 10 e il 40%. Accordo nella notte. La Banca di Cipro sarà ristrutturata, Laiki verrà liquidata e trasformata in bad bank. In arrivo prestito da 10 miliardi di euro. Mosca si sfila ma entra in campo la Grecia. Ancora tensione nelle strade in attesa della riapertura degli sportelli.